10 settembre, Corea del Sud – Moon invita i leader dei partiti al summit di Pyongyang

Lunedì l’ufficio del Presidente ha chiesto ai capi gruppo e ai portavoce parlamentari di tutti e cinque i partiti politici sudcoreani di accompagnare il Presidente Moon Jae-in nel suo prossimo viaggio nel Nord. Il summit Moon-Kim è previsto tra il 18 e il 20 settembre.

Tra gli invitati rientra anche Kang Seok-ho, rappresentante del principale partito all’opposizione, che è attualmente a capo del Comitato parlamentare per gli affari esteri e l’unificazione.

“Fino ad ora il governo è stato il centro degli scambi Sud-Nord, ma molti hanno suggerito che i rapporti inter-coreani potrebbero diventare molto più stabili se il parlamento venisse coinvolto in questi sforzi”, ha dichiarato l’ufficio parlamentare spiegando la ragione dell’invito ai leader parlamentari al summit.

L’invito è arrivato alcune ore dopo che i partiti alla maggioranza e all’opposizione non hanno raggiunto un accordo sulla richiesta del governo di ratificare l’accordo inter-coreano del primo incontro Kim-Moon del 27 aprile nel villaggio al confine di Panmunjom. Le forze politiche, al contrario, hanno deciso di rivedere la richiesta dopo il terzo incontro Kim-Moon.

Fonte: The Korea Times
Link: http://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2018/09/113_255318.html

11 settembre, Giappone – Abe e Putin si accordano per promuovere i programmi economici sulle isole contese a largo di Hokkaido

Il Primo ministro Shinzo Abe e il Presidente russo Vladimir Putin si sono accordati lunedì per portare avanti gli sforzi per realizzare le attività economiche congiunte sulle isole contese al largo di Hokkaido, facendo anche piccoli progressi sulla disputa territoriale.

In una conferenza stampa dopo il loro summit a Vladivostok, Abe ha rinnovato il suo impegno per concludere il trattato di pace dopo la Seconda guerra mondiale, che Tokyo e Mosca non hanno ancora firmato proprio a causa della disputa territoriale su questo gruppo di isole.

Abe ha detto che lui e Putin hanno approvato una “road map” per realizzare attività sulle isole in cinque aree, acquacoltura, coltivazione in serra, turismo, potere del vento e riduzione degli sprechi, su cui si erano già accordati lo scorso anno.

Nonostante i due leader abbiano ammesso che sarà difficile risolvere la disputa e arrivare al trattato di pace in un futuro vicino, Abe ha detto che continuerà “a fare il massimo sforzo con il Presidente Putin per porre fine al problema”. Putin ha detto che lui è “pronto ad esplorare soluzioni che entrambe le parti possano accettare”.

Non è ancora chiaro se le due parti saranno capaci di elaborare un programma speciale che non comprometta entrambe le posizioni legali circa la sovranità delle isole o crei problemi legali nell’implementare le attività economiche.

Abe e Putin hanno confermato la loro stretta cooperazione per la denuclearizzazione della Nord Corea ma non sembrano essere concordi sul modo in cui questo obiettivo deve essere raggiunto. Abe ha ripetuto la necessità di implementare completamente le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle NU sul Nord, mentre Putin ha dichiarato che spera che le varie questioni relative a Pyongyang siano risolte con mezzi politici e diplomatici alla luce dei dialoghi inter-coreani.

Fonte: The Japan Times
Link: https://www.japantimes.co.jp/news/2018/09/11/national/politics-diplomacy/abe-putin-meet-vladivostok-ahead-economic-forum/#.W6Tp4mgzbIU

 

12 settembre, Giappone – Abe e Xi hanno deciso di cooperare per la denuclearizzazione della Nord Corea

Il Primo ministro Shinzo Abe e il Presidente Xi Jinping hanno concordato mercoledì di lavorare a fianco verso l’obiettivo comune della denuclearizzazione della Nord Corea, mentre le negoziazioni tra Washington e Pyongyang hanno raggiunto un impasse.

Durante il loro incontro di Vladivostok a lato del forum annuale internazionale, Abe e Xi hanno anche deciso di accelerare l’organizzazione della visita di Abe in Cina programmata per il prossimo mese. Questa sarebbe la prima visita ufficiale in Cina di un leader giapponese dal dicembre 2011.

Sul fronte economico si pensa che Abe e Xi abbiano discusso dell’importanza del libero commercio tra le preoccupazioni crescenti che la guerra economica tra gli USA e la Cina possa danneggiare l’economia globale.

Negli anni recenti i legami Giappone-Cina sono stati danneggiati dalla disputa sulle isole nel Mar cinese dell’Est che sono controllate da Tokyo ma reclamate da Pechino. Vengono chiamate isole Senkaku da Tokyo e isole Diaoyu dalla Cina.

Le tensioni sono peggiorate quando, nel 2012, il governo giapponese ha posto effettivamente il gruppo di isole disabitate sotto il controllo statale.

Le relazioni Cina-Giappone, tuttavia, hanno mostrato segni di miglioramento da allora e i due Paesi hanno celebrato il 40° anniversario del loro trattato di amicizia.

Fonte: The Japan Times
Link: https://www.japantimes.co.jp/news/2018/09/12/national/politics-diplomacy/abe-xi-agree-cooperate-toward-denuclearization-north-korea/#.W6Tv5vZuLIV

 

13 settembre, Corea del Sud – Le due Coree si incontrano per ridurre la tensione militare, si pensa che Moon e Kim firmeranno un accordo militare durante il summit

Le due Coree, rappresentate dalle loro delegazioni, hanno organizzato giovedì un incontro militare di alto livello nel villaggio al confine di Panmunjeom per discutere di una serie di questioni impellenti per allentare la tensione militare in vista del summit programmato per la prossima settimana tra i due leader.

I dettagli della discussione a porte chiuse devono ancora essere rivelati ma si pensa che Seoul e Pyongyang abbiano smussato le questioni militari che saranno discusse durante il summit di tre giorni tra il Presidente Moon e il leader nordcoreano Kim. Durante l’incontro, ci si aspetta che le due Coree firmeranno un accordo militare totale avendo anche discusso dei dettagli per evitare il possibile scontro militare su terra, acqua e aria.

Il portavoce sudcoreano ha dichiarato che gli sforzi attuali per allentare le tensioni militari daranno al Nord la motivazione per accelerare la denuclearizzazione.

“Durante il precedente summit inter-coreano i leader dei due Paesi hanno condiviso l’obiettivo comune della completa denuclearizzazione della penisola”, ha detto. “Discuteranno misure più precise e puntuali per la denuclearizzazione durante il prossimo incontro”.

Fonte: The Korea Times
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14 settembre, Giappone – 1600 persone ancora negli accampamenti dopo il terremoto dell’Hokkaido

Una settimana dopo il potente terremoto che ha scosso Hokkaido la gente ricorda le 41 vittime mentre circa 1600 persone vivono ancora negli accampamenti, stando a giovedì. Il terremoto ha provocato frane che hanno sommerso le case e ucciso 36 persone solo nella città di Atsuma, la più colpita. Un totale di 681 persone sono rimaste ferite in tutto Hokkaido.

1650 abitazioni sono ancora senz’acqua e la completa riparazione del sistema è prevista tra circa un mese, secondo il governo della prefettura di Hokkaido.

All’incontro con i ministri del Gabinetto, il Primo ministro Abe ha detto che il governo intende definire il terremoto un disastro naturale di estrema gravità che richiede supporto finanziario per la ricostruzione. Abe ha ordinato ai ministri di predisporre misure per assistere i residenti nelle zone colpite a ricostruire le loro vite e per aiutare l’industria casearia nell’Hokkaido così come il turismo locale.

Il terremoto, che ha danneggiato il principale impianto energetico dell’Hokkaido e ha obbligato anche altri impianti ad uno stop di emergenza, ha causato un’interruzione temporanea della fornitura di energia in tutta l’isola, colpendo circa 2,95 milioni di abitazioni.

Una delle due unità della centrale idroelettrica Kyogoku ha ripreso le operazioni giovedì mentre l’altra dovrebbe riprendere a funzionare venerdì.

Fonte: The Japan Times
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15 settembre, Giappone – Il governo Abe raggiunge il 41.7% di gradimento nell’ultimo sondaggio

Un sondaggio reso noto venerdì ha mostrato che il sostegno pubblico per il governo del Primo ministro Abe ha raggiunto il 41,7% questo mese, 3,2 punti in più rispetto ad agosto e superando per la prima volta da sette anni l’indice di disapprovazione.

È la prima volta che l’indice di gradimento per il Gabinetto supera il 40% da febbraio.

L’indice di disapprovazione è sceso di 2,3 punti al 36,6%, secondo il sondaggio Jiji Press che è stato realizzato lungo quattro giorni a partire da lunedì.

Interrogati sulle ragioni del loro sostegno al governo Abe, il 21% ha risposto che nessun altro è adatto a fare il primo ministro, il 10,4% ha detto che si fida di Abe e il 9,7% ha riconosciuto le qualità di leadership di Abe.

Tra coloro che lo disapprovano, il 22% ha risposto che non si può fidare di Abe, il 16% che non si aspetta nulla dal suo governo e il 10,6% ha detto che non supporta le sue politiche.

Il sondaggio ha anche sottolineato che il 36,7% degli intervistati si oppone al progetto governativo di ricollocare la base di Futenma della Marina americana da Ginowan, nella prefettura di Okinawa, alla zona costiera di Henoko a Nago, sempre sull’isola. La questione della ricollocazione avrà un grande peso nelle elezioni del governo di Okinawa il 30 settembre.

Fonte: The Japan Times
Link: https://www.japantimes.co.jp/news/2018/09/15/national/politics-diplomacy/abe-cabinet-approval-rate-rises-41-new-poll/#.W6UW0fZuLIV

 

16 settembre, Corea del Sud – È stato attivato un canale di comunicazione inter-coreano 24 ore su 7

Le due Coree hanno aperto un ufficio congiunto nella città della Nord Corea di Gaeseong venerdì, la prima organizzazione a cui nord e sud coreani lavoreranno insieme.

L’ufficio permetterà un contatto 24 ore su 24 tra la Nord e la Sud Corea. Gli ufficiali delle due Coree discuteranno lì dei progetti futuri inter-coreani, tra cui gli studi sulle vie di comunicazione nordcoreane e la riforestazione del Nord.

La creazione di questo ufficio congiunto rientra nell’accordo raggiunto tra Moon e Kim ad aprile. Un’apertura slittata da agosto a settembre vista l’impasse nelle relazioni tra la Nord Corea e gli Stati Uniti.

Ri Son-gwon, presidente del Comitato per la riunificazione pacifica della madrepatria, ha dichiarato durante la cerimonia d’apertura: “Con la creazione dell’ufficio congiunto inter-coreano le due parti sono state messe nelle condizioni di discutere serenamente delle questioni che emergono nelle relazioni tra i due Paesi e di cercare le misure necessarie. Questo fornisce un impulso a migliorare e sviluppare i rapporti e fare un grande passo avanti verso la pace e la prosperità della penisola e l’unificazione”.

Il Ministro dell’unificazione Cho ha dichiarato: “Attraverso questo canale saremo capaci di consultarci strettamente con il Nord su vari progetti per sviluppare le relazioni inter-coreane, denuclearizzare la penisola e raggiungere la pace e la prosperità”.

Fonte: The Korea Times
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