Rassegna settimanale 13 – 19 novembre: Cina e Corea del Nord
13 novembre, Corea del Nord – Le truppe americane “sono nettamente superate” dalla Corea del Nord nel caso scoppiasse la guerra
L’ex vice comandante delle forze statunitensi in Corea ha avvertito che le truppe americane sarebbero “ampiamente superate in numero” dalla Corea del Nord, nel caso la guerra scoppiasse nella regione. Il generale Jan-Marc Jouas, che ha ricoperto la carica dal 2012 al 2014, ha dichiarato che la minaccia del regime è stata “la più pericolosa” che abbia dovuto affrontare dalla Guerra Fredda. Ha avvertito che i soldati schierati, se l’azione militare iniziasse, potrebbero trovare le loro basi sotto attacco da armi chimiche. Le osservazioni sollevano quindi interrogativi sulla fattibilità di un’opzione militare per risolvere la crisi.
La Corea del Nord ha stimato 1,2 milioni di soldati, sminuendo il numero di soldati americani di stanza nella regione. Jouas ha aggiunto che è improbabile che un’azione militare “elimini completamente le capacità nucleari della Corea del Nord” e che potrebbe portare all’evacuazione di oltre 100.000 americani nella regione.
Fonte: Telegraph
http://www.telegraph.co.uk/news/2017/11/13/american-troops-vastly-outnumbered-north-korea-war-breaks-ex/
14 novembre, Cina – Il codice di condotta del Mar Cinese Meridionale per stabilizzare la regione
Il premier cinese Li Keqiang ha affermato che l’accordo della Cina per iniziare i colloqui con l’Associazione delle nazioni del sud-est asiatico (ASEAN) sulle clausole del codice di condotta per il Mar Cinese meridionale contribuirà a stabilizzare la regione. “La più grande speranza della Cina è la pace e la stabilità nel Mar Cinese Meridionale”, ha affermato Li ai leader dell’ASEAN a Manila.
I ministri degli esteri della Cina e del Sud-est asiatico ad agosto hanno adottato un quadro negoziale per un codice di condotta nel Mar Cinese Meridionale, una mossa che hanno accolto come un progresso, ma considerata dai critici come una tattica della Cina per comprare tempo e consolidare la propria potenza marittima.
Mentre il Mar Cinese Meridionale non rappresenta una questione dominante in questo summit, in un momento di relativa calma, vi è un riconoscimento di fondo tra i membri dell’ASEAN che il rischio di un errore di calcolo nell’area marittima contesa possa divampare in qualsiasi momento.
Li, rivolgendosi ai leader dell’ASEAN durante il summit nella capitale delle Filippine, ha dichiarato che vi è un consenso sul come procedere e cercare di risolvere pacificamente il problema.
Tutte le parti sostengono che il quadro è solo uno schema su come verrà costruitoil codice, ma i critici sostengono che l’incapacità di delineare come obiettivo iniziale la necessità di rendere il codice giuridicamente vincolante e applicabile, o di avere un meccanismo di risoluzione delle controversie, solleva dubbi sull’efficacia del patto.
Fonte: Reuters
https://www.reuters.com/article/us-asean-summit-southchinasea/south-china-sea-code-of-conduct-talks-to-be-stabilizer-for-region-china-premier-idUSKBN1DE05K
15 novembre, Cina – La Cina invia un alto funzionario in Corea del Nord pochi giorni dopo l’incontro di Donald Trump con Xi Jinping
Xi Jinping manda il suo “inviato speciale” in Corea del Nord, pochi giorni dopo che il Presidente cinese ha discusso con Donald Trump sul potenziamento militare di Pyongyang. Song Tao, capo del dipartimento internazionale di Pechino, partirà per il Nord venerdì, secondo l’agenzia di stampa Xinhua. Trump ha dichiarato a Pechino la scorsa settimana che il mondo deve “agire in fretta” per affrontare lo sviluppo di armi nucleari di Pyongyang.
Ma Shi Yinhong, consigliere del governo e direttore del Centro di studi americani presso l’Università Renmin di Pechino, ha affermato che la visita è volta a rassicurare Pyongyang sul fatto che la Cina non seguirà gli Stati Uniti con la loro linea dura sul regime. “Gli Stati Uniti e i loro alleati sperano che la Cina solleverà la minaccia di attacchi militari e imporrà sanzioni economiche più severe contro la Corea del Nord”, ha detto al Telegraph. “Ma la Cina informerà la Corea del Nord che si oppone a tali azioni”.
Fonte: Telegraph
http://www.telegraph.co.uk/news/2017/11/15/china-sends-senior-official-north-korea-days-donald-trumps/
16 novembre, Cina – Vedendo la ritirata degli Stati Uniti, Cina e Giappone aggiustano i rapporti
Mentre gli Stati Uniti sotto la presidenza Trump stanno creando disagio tra gli alleati sul ruolo che gli Stati Uniti assumeranno nella regione Asia Pacifico, i media giapponesi suggeriscono un cambiamento potenzialmente importante nella regione con riferimento all’avvicinamento dei leader cinese e giapponese.
Giappone e Cina stanno avanzando verso una possibile riconciliazione in quanto riconoscono le nuovo dinamiche nel Pacifico. Tuttavia, con le due potenze asiatiche a lungo divise da dispute sulla storia e territoriali, ci vorranno più di poche strette di mano – o un sorriso – per cementare un vero riallineamento.
Nel creare una nuova amicizia, il Giappone è in parte motivato dal riconoscimento che, mentre gli Stati Uniti si potrebbero ritirare dall’area, ha bisogno di un commercio più forte con la Cina. Il Giappone è anche spinto dal timore che gli Stati Uniti possano sviluppare un rapporto più stretto con la Cina che escluderebbe il Giappone. La Cina, invece, mentre cerca di rafforzare il suo potere, si rende conto che potrebbe avere più successo nell’esercitare l’autorità nella regione con il Giappone.
Fonte: New York Times
17 novembre, Corea del Nord – La Corea del Nord rifiuta l’appello di Donald Trump per i colloqui sul nucleare, mentre emergono le immagini del “sottomarino per missili balistici” in costruzione
La Corea del Nord ha respinto l’appello di Donald Trump per i colloqui sul programma nucleare pochi giorni dopo che il presidente degli Stati Uniti ha completato il suo tour in Asia.
Han Tae Song, ambasciatore della Corea del Nord presso le Nazioni Unite a Ginevra, ha affermato che i negoziati non si verificherebbero se l’America continua i “giochi di guerra” nella regione. Lo sgarbo si è verificato mentre nuove immagini satellitari suggeriscono che la Corea del Nord stia procedendo con un “programma aggressivo” per costruire il suo primo sottomarino lanciamissile balistico operativo.
Gli sviluppi segnano una doppia battuta d’arresto per Trump, che sta cercando una svolta nello stallo sulla Corea del Nord dopo aver raccolto sostegno in Asia. Durante il tour di cinque nazioni nella regione, il presidente Trump ha sorpreso i commentatori chiedendo alla Corea del Nord di “venire al tavolo e fare un accordo” sul suo programma nucleare.
Tuttavia, Han ha respinto la proposta e ha criticato l’America per aver condotto pratiche militari congiunte con la Corea del Sud. “Finché vi sarà una politica ostile nei confronti del mio paese da parte degli Stati Uniti e finché ci saranno continui giochi di guerra vicino ai nostri confini, non ci saranno negoziati”, ha affermato Han.
Fonte: Telegraph
http://www.telegraph.co.uk/news/2017/11/17/satellite-images-suggest-north-korea-aggressive-work-ballistic/
18 novembre, Cina – L’inviato della Cina discute la ‘situazione della penisola coreana’ con il Nord
Un inviato speciale del presidente cinese Xi Jinping si è confrontato con gli alti funzionari nordcoreani a Pyongyang le preoccupazioni sulla stabilità della regione, hanno riferito i media di stato della Corea del Nord.
Il viaggio dell’inviato speciale, Song Tao, nella capitale della Corea del Nord avviene in seguito alla pressione dell’amministrazione Trump su Xi per aiutare a frenare i programmi nucleari e missilistici della Corea del Nord esercitando la leva economica della Cina su Pyongyang.
“Le due parti si sono scambiate le loro opinioni su questioni di reciproco interesse come la situazione della penisola coreana e le relazioni bilaterali”, ha detto l’agenzia di stampa centrale coreana del Nord, senza fornire ulteriori dettagli sulle discussioni tra Song e Ri Su-yong, un alto funzionario delle relazioni estere della Corea del Nord.
Ci si aspetta che durante la sua visita, Song cerchi di alleggerire lo stallo sulle armi nucleari e sui programmi missilistici della Corea del Nord.
Fonte: New York Times
https://www.nytimes.com/2017/11/18/world/asia/north-korea-china-song-tao.html?rref=collection%2Fsectioncollection%2Fasia&action=click&contentCollection=asia®ion=stream&module=stream_unit&version=latest&contentPlacement=3&pgtype=sectionfront
Feautured Image Source: www.telegraph.co.uk/news/2017/11/17/satellite-images-suggest-north-korea-aggressive-work-ballistic/