Rassegna settimanale 11-17 settembre: Cina e Corea del Nord
11 settembre, Corea del Nord – La Corea del Nord avverte che gli Stati Uniti affronteranno il più grande “dolore e sofferenza”, se saranno approvate le sanzioni
La Corea del Nord ha avvertito gli Stati Uniti che affronteranno il più grande “dolore e sofferenza” se le Nazioni Unite approveranno severe sanzioni. Il ministero degli Esteri di Pyongyang ha affermato che gli Stati Uniti pagheranno il prezzo dovuto nel caso le sanzioni venissero applicate.
Le sanzioni sono state redatte dopo che la Corea del Nord ha effettuato la sua sesta e più grande prova nucleare la scorsa settimana. Le nuove dure misure potrebbero vedere restrizioni sulla fornitura di petrolio nella Corea del Nord e un divieto per il commercio di tessuti d’oltremare.
Saranno anche applicate altre misure destinate ai lavoratori nordcoreani d’oltremare e ai beni di Kim Jong-un, leader della Corea del Nord.
Fonte: Telegraph, http://www.telegraph.co.uk/news/2017/09/11/north-korea-warns-us-faces-greatest-ever-pain-suffering-harsh/
12 settembre, Corea del Nord – Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite aumenta le sanzioni contro la Corea del Nord, ma le misure sul petrolio sono meno severe
Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato all’unanimità le sanzioni contro la Corea del Nord in seguito al sesto e potente test nucleare del Paese il 3 settembre, imponendo un divieto alle esportazioni tessili del paese e limitando le importazioni di petrolio grezzo. È stata la nona risoluzione di sanzioni adottata all’unanimità dal Consiglio dei 15 membri dal 2006 sui programmi missilistici e nucleari nordcoreani.
Gli Stati Uniti, che avevano proposto di vietare tutte le importazioni di petrolio nel paese asiatico, si sono placati, per vincere il sostegno della Cina e della Russia, alleati di Pyongyang.
Boris Johnson, Ministro degli Affari Esteri inglese, ha accolto con favore la risoluzione. “La comunità internazionale ha dimostrato di essere unita contro gli atti illegali e sconsiderati del regime nordcoreano. Adottando queste nuove misure, abbiamo posto il più rigido regime sanzionatorio delle Nazioni Unite su qualsiasi nazione nel XXI secolo”.
Questa risoluzione limiterà le importazioni di gas, carburante e petrolio. Essa vieta tutte le esportazioni tessili, prendendo centinaia di milioni di dollari dai ricavi delle esportazioni che il regime nordcoreano utilizza per finanziare i suoi programmi di missili nucleari illegali.
Fonte: Telegraph
http://www.telegraph.co.uk/news/2017/09/11/un-security-council-steps-sanctions-against-north-korea-nuclear/
13 settembre, Corea del Nord – Mentre la Corea del Nord si aggrappa ai test missilistici, l’economia si sente già “alle strette”
Le Nazioni Unite potrebbero non aver rallentato i programmi nucleari e i test missilistici della Corea del Nord, ma l’economia del paese sta già mostrando segni di pressione dalle restrizioni impostate dall’ONU sul commercio, tra cui la limitazione delle vendite di carburante dalla Cina.
I commercianti cinesi lungo il confine con la Corea del Nord e alcuni visitatori regolari nel paese isolato hanno dichiarato che i carburanti sono sempre più scarsi e costosi.
Fonte: Reuters
http://www.reuters.com/article/us-northkorea-missiles-squeeze/as-north-korea-girds-for-latest-sanctions-economy-already-feels-the-squeeze-idUSKCN1BO0TQ
14 settembre, Corea del Nord – Le immagini satellitari suggeriscono che la Corea del Nord stia preparando un altro test nucleare
Indisturbata dalla condanna internazionale del suo ultimo test nucleare e da un nuovo ciclo di sanzioni, la Corea del Nord si sta preparando ad eseguire un’altra prova nucleare. Le immagini satellitari, infatti, hanno rivelato attrezzature minerarie e carichi pesanti vicino a un pozzo scavato a sud del sito di prova. Ulteriori attività sono state confermate anche in un altro punto di accesso sotterraneo.
Il lavoro sul sito del test nucleare e su un altro lancio di missili è stato avviato prima che il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite imponesse nuove sanzioni sulla Corea del Nord. Pyongyang ha reagito in modo sfidante alle nuove restrizioni sulle importazioni di carburante e sulle esportazioni lucrative dei lavoratori e di prodotti tessili. La Corea del Nord ha affermato di respingere la risoluzione delle Nazioni Unite.
Fonte: Telegraph
http://www.telegraph.co.uk/news/2017/09/14/north-korea-preparing-another-nuclear-test-satellite-images/
15 settembre, Corea del Nord – ‘La Corea del Nord è una nazione terroristica’, il Giappone reagisce con rabbia e paura
Il popolo giapponese ha reagito con un misto di rabbia e rassegnazione al lancio missilistico nord coreano che ha attraversato la parte settentrionale del Giappone. Secondo alcuni, la comunità internazionale dovrebbe ora trattare il regime di Kim Jong-un come “un’organizzazione terroristica”. Milioni di residenti sono stati svegliati da sirene e allarmi mentre Pyongyang ha lanciato il suo secondo missile sul paese in meno di un mese.
“I giapponesi non sono stati sottoposti a questo tipo di minaccia fin dalla fine della guerra più di 70 anni fa”, ha dichiarato Ken Kato, un attivista per i diritti umani a Tokyo. “La gente sente veramente che, a meno che qualcosa non sia fatto presto, le loro famiglie sono a rischio”, ha dichiarato l’attivista. “Questi lanci di missili e prove nucleari stanno portando molte persone a concludere che il Giappone abbia bisogno di un proprio deterrente nucleare”.
Fonte: Telegraph
http://www.telegraph.co.uk/news/2017/09/15/north-korea-terrorist-nation-missile-test-met-anger-fear-japan/
16 settembre, Corea del Nord – L’inviato della Cina a Washington dichiara che gli Stati Uniti dovrebbero interrompere le minacce alla Corea del Nord
L’ambasciatore cinese a Washington ha invitato gli Stati Uniti ad astenersi dal fare minacce alla Corea del Nord, in seguito all’ulteriore lancio missilistico. L’ambasciatore Cui Tiankai ha dichiarato ai giornalisti in occasione di un evento all’ambasciata: “Onestamente, credo che gli Stati Uniti dovrebbero fare molto di più adesso, in modo da ottenere un’efficace cooperazione internazionale su questo tema”.
Il presidente Donald Trump e altri negli Stati Uniti hanno sollecitato la Cina ad aumentare la pressione diplomatica ed economica sul suo alleato comunista per contribuire a risolvere lo stallo sui programmi di armi della Corea del Nord. Ma il governo cinese ha respinto la nozione di controllo su Pyongyang e ha affermato che gli Stati Uniti dovrebbero fare di più.
Fonte: Reuters
http://www.reuters.com/article/us-northkorea-missiles-china-diplomacy/chinas-washington-envoy-says-u-s-should-stop-threats-over-north-korea-idUSKCN1BQ315
17 settembre, Corea del Nord – Trump canzona Kim Jong-un come “l’uomo razzo”
I consiglieri principali di Donald Trump hanno avvertito la Corea del Nord di rinunciare ai suoi programmi di armi nucleari e smettere di minacciare l’America e i suoi alleati. Ciò è stato dichiarato in seguito ad un tweet del presidente Trump circa la sua telefonata con il presidente sudcoreano Moon Jae-in. Durante la chiamata, il presidente USA, come poi riportato nel suo tweet, ha definito il leader coreano Kim Jong-un “l’uomo rocket”.
Nikki Haley, ambasciatore degli Stati Uniti alle Nazioni Unite, ha dichiarato che la Corea del Nord “si trova alle strette” a livello economico, poiché le recenti sanzioni hanno causato il suo “taglio fuori dal mondo”. Ha, inoltre, aggiunto che le opzioni diplomatiche e non militari si stanno esaurendo. “Se la Corea del Nord continua con questo comportamento sconsiderato, gli Stati Uniti devono difendersi o difendere i loro alleati in qualche modo e la Corea del Nord sarà distrutta”. “Nessuno di noi vuole la guerra, ma qualcosa deve essere fatto”, ha cosi concluso l’ambasciatore statunitense.
Fonte: The Guardian
https://www.theguardian.com/world/2017/sep/17/trump-north-korea-rocket-man-tweet
Featued Image Source: Fonte: The Guardian
https://www.theguardian.com/world/2017/sep/17/trump-north-korea-rocket-man-tweet