Rassegna settimanale 5 -11 giugno: Giappone e Corea del Sud

Rassegna settimanale 5 -11 giugno: Giappone e Corea del Sud

5 giugno, Corea del Sud – L’Assemblea cercherà di far incontrare le famiglie coreane separate 

Lunedì funzionari di molti partiti hanno dichiarato che l’Assemblea Nazionale cercherà di organizzare per il Giorno della Liberazione (15 agosto) un incontro tra le famiglie che sono state separate in seguito alla Guerra di Corea (1950 – 1953).

Se avverrà, l’incontro sarà il primo da ottobre 2015 quando l’evento fu cancellato a causa delle continue provocazioni nord coreane.

Il Presidente dell’Assemblea Chung Sye-kyun e i leader dei partiti dopo il loro incontro settimanale hanno dichiarato che avrebbero fatto pressione per la ripresa degli incontri.

[…]

Tuttavia, i tre partiti – il Partito democratico, il Partito del Poplo e il Bareun – devono riuscire a convincere il principale partito d’opposizione, il Liberty Korea Party, visto che il suo leader, Chung Woo-taik, si è rifiutato di partecipare all’incontro settimanale come segno di protesta per l’endorsement unilaterale da parte Partito democratico del Primo Ministro Lee Na-yon.

“Dobbiamo parlare con Chung” ha dichiarato il portavoce del Partito Democratico Kang Hoon-sik.

Da quanto si tenne la prima riunione nel 2000 grazie all’amministrazione di Kang Dae-jun ve ne sono state 20 in tutto. Tuttavia quello che sarebbe dovuta diventare una ricorrenza regolare è diventato un evento irregolare, dipendente dalle relazioni intra-coreane sotto le amministrazioni conservatrici di Lee Myung- bak e Park Geun-hye. Dal 2015, le due Coree non hanno più raggiunto un accordo.

Fonte: Korea Times,  http://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2017/06/356_230649.html

6 giugno, Giappone – Abe e Trudeau faranno pressione sugli USA per la questione Clima in seguito al ritiro dall’accordo di Parigi 

Il Primo Ministro Shinzo Abe e la sua controparte canadese Justin Trudeau, durante una telefonata hanno deciso di fare pressione sugli Stati Uniti per la questione del cambiamento climatico alla luce della decisione di Washigton di lasciare l’accordo di Parigi scritto per frenare il surriscaldamento globale.

Il Vice Capo di Gabinetto Koichi Hagiuda ha dichiarato ai giornalisti che Abe e Trudeau hanno confermato il loro impegno a implementare l’accordo del 2015.

Secondo Hagiuda, Abe avrebbe detto a Trudeau che l’uscita degli Stati Uniti era “deludente” e che continuerà a cercare una soluzione per cooperare con Washington sul cambiamento climatico. Trudeau ha risposto che condivide la posizione e che continuerà a lavorare sulla questione.

Hagiuda ha dichiarato che il Canada ha proposto di organizzare un incontro affinché i membri del G7 discutano di come affrontare la questione del cambiamento climatico alla luce del ritiro degli Stati Uniti. Il prossimo anno il Canada ospiterà il G7.

Fonte: Japan Today, http://www.japantimes.co.jp/news/2017/06/06/national/politics-diplomacy/abe-trudeau-agree-press-u-s-climate-paris-accord-withdrawal/

7 giugno, Corea del Sud – Moon ferma l’installazione del THAAD 

Mercoledì l’ufficio della presidenza ha rivelato che il dispiegamento del THAAD americano verrà sospeso fino a quando non sarà completata un’indagine sull’impatto ambientale del sito.

Tuttavia, ha aggiunto che i due lancia razzi, il radar e il resto dell’equipaggiamento già installato nel sito di Seongju, nella Provincia di Gyeongsang Nord, non verrà spostato durante il corso delle indagini.

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La Casa Bianca ha dichiarato che l’installazione del THAAD non è così urgente da saltare un’indagine ambientale.

Uno studio completo durerà all’incirca più di un anno. Questo frena i piani del Ministero della Difesa e delle Forze Americane in Corea di installare tutta l’unità THAAD entro la fine dell’anno.

Fonte: Korea Times, http://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2017/06/356_230763.html

8 giugno, Corea del Sud – La Corea del Nord lancia missili cruise anti-nave 

Secondo lo Stato Maggiore coreano, giovedì mattina la Corea del Nord ha lanciato dalla costa orientale quelli che si presume siano missili cruise anti-nave.

Questo è il quinto lancio missilistico da quando il Presidente Moon ha giurato il 10 maggio.

Dopo essere stato ragguagliato sul lancio da parte dello Stato Maggiore e dal Consigliere per la Sicurezza Nazionale Chung Eui-yong, il Presidente Moon ha organizzato un incontro del Consiglio di Sicurezza Nazionale alle due del pomeriggio presso la Casa Blu.

Il portavoce Park Soo-hyun ha dichiarato che durante l’incontro Moon ha chiarito che il suo governo non scenderà mai a compromessi sulla questione della sicurezza nazionale.

“La Corea del Nord dovrà affrontare l’aggravamento del suo isolamento e delle condizioni economiche in caso continui con questo atteggiamento provocatorio,” sembrerebbe aver detto Moon.

Secondo Park, il Presidente ha anche giurato di rinforzare la capacità di difesa nazionale contro le minacce nucleari e missilistiche del Nord mantenendo pronta la difesa combinata RDC-US.

All’incontro erano presenti anche il Primo Ministro Lee Nak-yon, il Ministro della Difesa Han Min-koon e il Direttore dei Servizi di Intelligence Nazionali Suh Hoon e Chung.

Fonte: Korea Times, http://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2017/06/205_230852.html

9 giugno, Giappone – La Dieta passa la legge sull’abdicazione dell’Imperatore Akihito 

Venerdì la Dieta ha promulgato la legge speciale che permetterà all’Imperatore Akihito, di 83 anni, ad abdicare a causa della sua avanzata età, permettendo così al Principe Ereditario Naruhito, 57 anni, di ascendere al trono imperiale.

La sua abdicazione, che dovrebbe avvenire a fine 2018, sarà la prima in Giappone da più di 200 anni, visto che l’attuale legge permette la successione solo in caso di morte dell’imperatore.

Il governo deciderà il giorno dell’abdicazione emanando un’ordinanza.

L’abdicazione, inoltre, metterà in atto il cambio del nome dell’era, o nengo. Il Giappone ad oggi utilizza sia il sistema del calendario tradizionale sia quello occidentale. Il nengo attuale è chiamato Heisei 29, che fa riferimento al 29° anno di regno dell’Imperatore Akihito.

La legge speciale è nata dopo che l’Imperatore Akihito ha accennato al suo desiderio di farsi da parte in un raro video dell’agosto scorso in cui si preoccupava che la sua età avanzata potesse interferire con i suoi doveri.

Venerdì, la Camera Alta ha promulgato la legge speciale con il supporto della quasi totalità dei partiti maggiori.

Fonte: Japan Times, http://www.japantimes.co.jp/news/2017/06/09/national/diet-enacts-one-time-law-allow-emperor-akihito-abdicate/

10 giugno, Giappone – Il Giappone potrebbe cercare di organizzare la visita di Xi per il 2018 

Fonti governative sabato hanno rivelato che il governo potrebbe chiedere al Presidente cinese Xi Jinping di visitare il Giappone nella seconda metà del 2018.

Per preparare il terreno, è probabile che il Primo Ministro Shinzo Abe visiterà la Cina nella prima metà del prossimo anno. Se Xi visitasse il Giappone, sarebbe il primo presidente cinese a tornare dopo il viaggio di Hu Jintao nel 2008.

L’ultima volta che Abe ha visitato la Cina è stato a settembre 2016.

Il Giappone spera di rafforzare le relazioni con la Cina e unire gli sforzi per affrontare la questione nord coreana.

Tokyo mira anche a migliorare le relazioni inasprite dalla effettiva nazionalizzazione delle Senkaku Island da parte del Giappone. Le isole sono reclamate anche dalla Cinae  da Taiwan.

Lunedì, Abe ha anche espresso il suo interesse nel cooperae con l’iniziativa “One Belt, One Road” dell’amministrazione Xi, a patto che vengano rispettate certe condizioni. L’iniziativa di Beijing mira a costruire legami economici più stretti lungo e oltre le rotte commerciali dell’antica Via della Seta.

Fonte: Japan Times, http://www.japantimes.co.jp/news/2017/06/10/national/politics-diplomacy/japan-may-try-get-xi-visit-2018/

11 giugno, Corea del Sud – La Corea del Nord aumenta le richieste per il rimpatrio dei disertori 

La Corea del Nord insiste nel richiedere che la Corea del Sud rimpatri 13 disertori nord coreani che hanno raggiunto la Corea del Sud dalla Cina nell’aprile dello scorso anno.

L’Uriminzokkiri, un giornale statale, ha rilasciato il video di una madre, a cui è scomparsa la figlia, una delle cameriere che ha disertato per Seul da una catena di ristoranti gestita da Pyongyang.

Nel video la madre dichiara che è passato oltre un anno da quando la figlia è stata “portata” nel sud.

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A gennaio, la Corea del Nord inviò una lettera al Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres per richiedere aiuto nel rimpatrio delle cameriere, affermando che fossero state rapite dal sud.

Jang Cheol-un, professore dell’Istituto per gli Studi dell’Estremo Oriente, ha detto che Pyongyang potrebbe richiedere il rimpatrio delle cameriere al Nord come primo passo nel ravvivare le relazioni intra-coreane.

Fonte: Korea Times, http://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2017/06/356_230964.html

Featured Image Source: http://www.japantimes.co.jp/wp-content/uploads/2017/06/n-xivisit-a-20170611-870×624.jpg (dall’art. del 10 giugno)