Rassegna settimanale 8-14 maggio: Africa Subsahariana

Rassegna settimanale 8-14 maggio: Africa Subsahariana

8 maggio 2017, NIGERIA – Alcune Chibok Girls rifiutano di essere “liberate”

Zannah Mustapha, avvocato e uno dei mediatori coinvolti nel rilascio, avvenuto la scorsa settimana, di 82 delle ragazze rapite tre anni fa dai Boko Haram ha raccontanto come alcune delle giovani ancora nelle mani dei terroristi abbiano rifiutato di essere liberate.

Stando a quanto spiegato dalla psicologa Fatima Akilu, le ragazze potrebbero avere sviluppato la Sindrome di Stoccolma, o essere spaventate all’idea di cosa potrebbe attenderle una volta tornate a casa.

Fonte: Reuters

Link: http://www.reuters.com/article/us-nigeria-boko-haram-exclusive-idUSKBN1841X4

 

9 maggio 2017, AFRICA SUB-SAHARIANA – FMI: modesta ripresa economica nel 2017

Il Fondo Monetario Internazionale ha stimato una crescita del 2,6% per i Paesi dell’Africa sub-sahariana nell’anno 2017. La spinta potrebbe essere data dalla ripresa nella produzione di petrolio in Nigeria, dalle spese che verranno effettuate in Angola in vista delle elezioni, e dalla diminuzione degli effetti della siccità in Sudafrica. Tuttavia, Paesi ricchi di risorse come la Nigeria, l’Angola e le sei nazioni centrafricane del CEMAN soffrono ancora per le perdite causate dai bassi prezzi del petrolio.

La crescita nei Paesi non produttori di petrolio, come Costa d’Avorio, Kenya e Senegal, si prevede stabile sul 5% annuo: nell’ultimo decennio, questo tasso di crescita ha attirato molti investimenti stranieri in questi Paesi; tuttavia, gli investimenti cominciano a diminuire, e la crescita economica fatica a tenere il passo con l’aumento della popolazione.

Fonte: Reuters

Link: http://www.reuters.com/article/us-africa-economy-imf-idUSKBN18518G

 

10 maggio 2017, UGANDA – Tribunale permette a critica del Governo di venire rilasciata su cauzione

Stella Nyanzi, arrestata più di un mese fa a causa di un post, pubblicato su Facebook, in cui criticava il Presidente Museveni e sua moglie per non aver rispettato una promessa elettorale e per nepotismo, stravaganza e corruzione, è stata rilasciata su cauzione. L’accademica ha dovuto però depositare il suo passaporto.

Fonte: Reuters

Link: http://www.reuters.com/article/us-uganda-politics-idUSKBN186275

 

11 maggio 2017, SOMALIA – La Somalia e i suoi sostenitori firmano un trattato di sicurezza per rimpolpare l’esercito

Il Governo somalo e i suoi sostenitori stranieri hanno firmato un patto di sicurezza che hanno presentato come una via per la costruzione di un esercito nazionale funzionale, capace di sostenere la lotta contro i militanti di al Shabaab.

Fonte: Reuters

Link: http://af.reuters.com/article/topNews/idAFKBN18713P-OZATP?pageNumber=1&virtualBrandChannel=0

 

12 maggio 2017, CONGO – Morta una persona infettata dal virus dell’ebola

Il caso si è verificato in una zona isolata, lontana da centri abitati, il che diminuisce le possibilità che altre persone siano state contagiate. Le autorità stanno comunque trattando il caso con la massima serietà. L’ultima epidemia di ebola in Congo risale al 2014, e aveva causato decine di morti.

Fonte: Reuters

Link: http://af.reuters.com/article/topNews/idAFKBN1881WW-OZATP

 

13 maggio 2017, SUDAN DEL SUD – I gruppi di opposizione si accordano per agire uniti contro il Governo

Sette gruppi di opposizione del Sudan del Sud, tra i quali quello del leader ribelle Riek Machar, hanno annunciato che lavoreranno insieme per deporre il Governo del Presidente Salva Kiir, mentre la guerra civile continua a straziare il Paese, ricco di risorse petrolifere.

Tra i firmatari dell’accordo ci sono anche gli ex ministri Kosti Manibe e Lam Aktol, e l’ex capo della logistica militare, Thomas Cirillo Swaka, che si è dimesso lo scorso febbraio dopo aver denunciato l’escalation di abusi e violazioni dei diritti civili compiuti dall’esercito.

Fonte: Reuters

Link: http://www.reuters.com/article/us-southsudan-violence-idUSKBN1890LZ

 

(Featured Image Source: Wikimedia Commons)