27 marzo, Cina – Il Premier cinese Li arriva in Nuova Zelanda per colloqui

Il premier cinese è arrivato in Nuova Zelanda per colloqui ad alto livello in un momento in cui entrambi i Paesi stanno spingendo per ampliare il libero scambio.
Li prevede di soggiornare nel paese fino a mercoledì. Oltre ad un incontro bilaterale con il premier Bill English, Li ha in programma di visitare una fabbrica e vedere una mostra fotografica.
Il premier si è recato in Nuova Zelanda dopo aver visitato l’Australia, dove ha messo in guardia il paese dal protezionismo e ha detto che la Cina vuole ampliare le proprie relazioni commerciali.
L’approccio della Cina e della Nuova Zelanda è in contrasto con quella di Stati Uniti, dove il presidente Donald Trump ha ritirato gli Stati Uniti da un accordo di libero scambio del Pacifico già stabilito ed ha espresso scetticismo circa altri tali accordi.
Cina e Australia rappresentano i più grandi mercati di esportazione della Nuova Zelanda. La Cina compra enormi quantità di latte in polvere dalla Nuova Zelanda, che viene utilizzato in alimenti per lattanti di fascia alta.
Cina e Nuova Zelanda hanno firmato un accordo di libero scambio nel 2008. Il Premier English ha detto di recente che l’accordo sta funzionando bene ma ha bisogno di qualche messa a punto.

Fonte: China Post, http://www.chinapost.com.tw/china/china-business/2017/03/27/494349/Chinas-Premier.htm

28 marzo, Cina – Le basi militari di Pechino nel Mar Cinese Meridionale sono pronte per l’uso

Secondo un gruppo di esperti americani, la Cina ha completato in gran parte le maggiori basi militari nel Mar Cinese Meridionale, dove vi sono strutture navali, aeree, radar e di difesa missilistica.
Secondo Asia Maritime Transparency Initiative (AMTI), parte del centro per gli studi strategici e internazionali di Washington, Pechino adesso può spiegare mezzi militari, tra cui aerei da combattimento e lanciare missili mobili alle isole Spratly in qualsiasi momento.
Gli esperti hanno pubblicato delle immagini scattate questo mese di ciò che è definito come “le tre grandi” basi aeree dell’isola – Subi, Mischief e Fiery Cross barriere. Gli esperti le hanno analizzate tramite immagini commerciali satellitari ad alta risoluzione per due anni.
L’AMTI ha dichiarato che le tre basi aeree della Cina nelle Spratlys e un’altra nell’isola Woody nelle Paracels permetteranno alla portaerei militare cinese di operare su quasi tutto il Mar Cinese Meridionale. Lo stesso vale per la copertura radar della Cina.
La Cina nega la sua militarizzazione del Mar Cinese Meridionale, dove si crede vi siano significative riserve di petrolio e gas. Il Mare è inoltre una rotta per la metà del trasporto marittimo commerciale del mondo.
La costruzione militare cinese è diventata una delle sfide più esplosive della politica estera del Presidente Donald Trump.
Sotto l’amministrazione di Barack Obama, Washington aveva dichiarato la sua neutralità sulla questione della sovranità sulle isole, scogli e secche del Mar Cinese Meridionale.
Ma il segretario di stato americano, Rex Tillerson, ha annunciato a gennaio che gli Stati Uniti dovrebbero andare oltre, bloccando l’accesso cinese alle isole. La scorsa settimana il premier cinese, Li Keqiang, ha detto che attrezzature di difesa sono state poste sulle isole per mantenere la “libertà di navigazione”.

Fonte: The Guardian, https://www.theguardian.com/world/2017/mar/28/beijing-military-bases-south-china-sea-ready

29 marzo, Corea del Nord – Malesia ispeziona nave di carbone della Corea del Nord per una possibile violazione delle sanzioni delle Nazioni Unite

La Malesia ha impedito a una nave della Corea del Nord che trasportava carbone di entrare nel suo porto a Penang a causa di una sospetta violazione delle sanzioni delle Nazioni Unite.
Il Kum Ya trasportava 6.300 tonnellate metriche di carbone antracite. È stato poi permesso di attraccare, dove un gruppo di ispettori, accompagnati da una scorta armata, è salito a bordo della nave.
A dicembre 2016 la risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha posto un tetto sulle esportazioni di carbone della Corea del Nord, e ha esortato gli Stati membri ad applicare maggiori controlli sulle navi nordcoreane.
La produzione di carbone in Corea del Nord è controllata dallo Stato e le sue esportazioni sono una chiave primaria per la valuta forte per i programmi nucleari e missili ballisti vietati del paese isolato.
Le relazioni tra la Corea del Nord e la Malesia, che sono state amichevole per decenni, si sono inasprite a febbraio dopo l’assassinio del fratellastro del leader nordcoreano Kim Jong Un all’aeroporto internazionale di Kuala Lumpur.
Le Nazioni Unite nelle sue relazioni annuali su come i membri hanno rispettato le sanzioni, hanno citato una serie di istanze negli ultimi dieci anni in cui parti di missili della Corea del Nord e il carbone collegati a soggetti sanzionati, sono stati trasbordati attraverso la Malesia.
La Malesia è uno dei pochi paesi al mondo che acquista il carbone della Corea del Nord, con la Cina di gran lunga il primo importatore.

Fonte: Reuters, http://www.reuters.com/article/us-northkorea-malaysia-ship-idUSKBN1700SU

30 marzo, Cina – Pechino annuncia l’incontro tra Xi e Trump

Pechino ha confermato che il presidente Xi Jinping incontrerà Donald Trump la prossima settimana in Florida. Sarà il loro primo incontro da quando Trump si è insediato all’inizio di quest’anno. Xi si recherà in Florida il 6 aprile.
Il loro primo incontro è stato annunciato in mezzo ad un’intensa attenzione mediatica sulle relazioni commerciali tra le due economie più grandi del mondo. Cina e Stati Uniti sono l’un l’altro i più grandi partner commerciali.
Sulle questioni commerciali Cina-Stati Uniti, il portavoce del Ministro degli Esteri Lu Kang ha dichiarato che Pechino è pronta ad ampliare la cooperazione pragmatica nell’area economica e commerciale, ad affrontare adeguatamente le frizioni economiche e commerciali attraverso il dialogo e la comunicazione e assicurare lo sviluppo sano e stabile dei legami economici e commerciali tra Cina e Stati Uniti.
Prima di recarsi negli Stati Uniti, Xi si recherà in Finlandia. Si tratta della prima visita del Presidente quest’anno in Europa e della prima visita nell’Europa settentrionale come top leader della Cina. Ciò dimostra la grande importanza attribuita dalla Cina alla costruzione di un futuro orientato su un nuovo tipo di partenariato di cooperazione con la Finlandia e mostra il supporto cinese all’Unione Europea.
La Finlandia è stata tra i primi paesi occidentali a stabilire rapporti diplomatici con la Cina, ed è stato il primo paese occidentale a firmare accordi commerciali intergovernativi con la Cina.

Fonte: China Daily, http://www.chinadaily.com.cn/china/2017-03/30/content_28743266.htm

31 marzo, Corea del Nord – Il corpo di Kim Jong-nam torna in Corea del Nord

Il corpo del fratellastro assassinato del leader nordcoreano Kim Jong-un è arrivato a Pyongyang, a quanto pare accompagnato da tre uomini inizialmente chiamati dalla polizia malese come sospetti del suo omicidio.
Kim Jong-nam è stato attaccato con gas nervino letale VX il 13 febbraio all’aeroporto di Kuala Lumpur, in un’audace operazione in stile guerra fredda, che ha innescato uno scontro diplomatico tra la Malesia e la Corea del Nord.
Il capo della polizia nazionale della Malesia, Khalid Abu Bakar, ha detto che tre nordcoreani ricercati per essere interrogati, sono finalmente stati interpellati e hanno ottenuto il permesso di partire sullo stesso aereo che trasportava il corpo di Kim.
Bakar ha dichiarato che la polizia ha ottenuto tutto ciò che voleva dai tre sospetti. I tre uomini sono stati condotti presso l’ambasciata della Corea del Nord a Kuala Lumpur.
Il governo malaysiano ha annunciato di inviare il corpo in Corea del Nord in cambio di nove dei suoi cittadini, che sono stati restituiti alla Malesia venerdì mattina presto.
Due donne – una vietnamita e una indonesiana – sono state arrestate e accusate dell’omicidio. I filmati dell’aeroporto mostrano le due donne avvicinarsi alla vittima e apparentemente mettergli sulla faccia uno straccio.
La Cina nel frattempo ha annunciato che il corpo è arrivato a Pyongyang.

Fonte: The Guardian, https://www.theguardian.com/world/2017/mar/30/malaysia-to-release-body-of-kim-jong-nam-in-deal-with-north-korea

1 aprile, Cina – Cina afferma che gli ordini commerciali statunitensi dovrebbero rispettare le regole internazionali

La Cina ha sollecitato gli Stati Uniti a rispettare le regole di commercio internazionale e a migliorare la cooperazione e il dialogo in reazione a due nuovi ordini del Presidente Trump che chiedono un’indagine su abusi commerciali.
Ogni applicazione delle misure commerciali statunitensi deve rispettare le regole del commercio internazionale generalmente riconosciute e le differenze tra i due paesi dovrebbero essere gestite correttamente.
Il portavoce del Ministro del Commercio ha dichiarato che la Cina è disposta a cooperate con gli Stati Uniti su una base di uguaglianza e di mutuo beneficio.

Fonte: Reuters, http://www.reuters.com/article/us-china-usa-idUSKBN17402C

2 aprile, Corea del Nord – Donald Trump annuncia che Stati Uniti sono pronti a contrastare da soli la Corea del Nord per la minaccia nucleare

Trump ha avvertito che gli Stati Uniti intraprenderanno azioni unilaterali per eliminare la minaccia nucleare nordcoreana se la Cina non eserciterà pressioni su Pyongyang.
Trump, che incontrerà il Presidente Xi Jinping per la prima volta giovedì prossimo, ha annunciato che gli Stati Uniti agiranno da soli nel caso Pechino rifiutasse di collaborare, ma non ha specificato se ciò implicherà azioni militari contro il dittatore eremita.
Trump ha dichiarato in un’intervista al Financial Times che la Cina ha una grande influenza sulla Corea del Nord. E che la Cina potrà decidere se aiutare o meno gli Stati Uniti con la Corea del Nord.
Il pensiero  è che la Cina dovrebbe assumere un ruolo guida nell’imporre ulteriori sanzioni contro il regime di Pyongyang a causa della sua influenza economica. La Cina è infatti l’unico paese che può fermare la Corea del Nord.

Fonte: Telegraph, http://www.telegraph.co.uk/news/2017/04/02/donald-trump-says-us-prepared-go-alone-north-korea-nuclear-threat/

Featured Image Source: http://www.telegraph.co.uk/news/2017/04/02/donald-trump-says-us-prepared-go-alone-north-korea-nuclear-threat/ (2 aprile)