17 ottobre, THAILANDIA – Aziende di telecomunicazioni thailandesi invitano i propri clienti a riportare ogni possibile “insulto alla corona”

Le aziende di telecomunicazione thailandesi hanno dato istruzioni ai propri clienti di riportare ogni “contenuto inappropriato relativo al re e all’istituzione regale” che essi possano trovare su ogni piattaforma mediatica, inclusi i social media come Facebook.

Tali istruzioni emanate da operatori telefonici come AIS, Total Access Communication Pcl e True Move, hanno fatto seguito ad una richiesta del National Broadcasting and Telecommunications Commission, l’ente regolatore dell’emittenza pubblica.

Fonte: Asian Correspondent

Link: https://asiancorrespondent.com/2016/10/thai-telcos-tell-customers-report-royal-insults/

18 ottobre, FILIPPINE – La Corte rimanda la decisione sulla sepoltura del dittatore Marcos

La Corte Suprema delle Filippine ha rimandato la decisione relativa alla richiesta del governo Duterte di seppellire l’ex Presidente Ferdinand Marcos in un cimitero laddove giacciono gli eroi del Paese.

Si tratta della seconda volta che la Corte rimanda il verdetto sulla questione, la quale ha suscitato molte controversie e numerose proteste nelle Filippine.

In attesa della decisione (che doveva arrivare nella giornata di martedì), la famiglia di Marcos e i suoi sostenitori si erano accampati già da lunedì fuori dall’edificio a Manila.

La decisione definitiva è stata però rimandata all’8 novembre.

Fonte: Asian Correspondent

Link: https://asiancorrespondent.com/2016/10/philippines-decision-burial-plan-dictator-marcos-moved-nov-8/

19 ottobre, THAILANDIA – Il governo thailandese cerca la collaborazione del resto del mondo per individuare tutti i sospetti colpevoli di “lesa maestà”

Il governo militare Thailandese sta cercando di far rimpatriare tutte le persone sospette di aver insultato la famiglia reale, mentre il Paese continua a piangere la scomparsa del re Bhumibol Adulyadej.

La giunta ha dichiarato che sono stati identificati sei sospetti di alto profilo risiedenti all’estero e che il governo sta seguendo i loro movimenti.

Il Ministro della Giustizia Paiboon Koomchaya ha comunicato che si cercherà di ottenerne l’estradizione ed ha invitato il resto del mondo a collaborare alla causa thailandese con le seguenti parole: “Cercheremo cooperazione, amicizia e rispetto dagli altri Paesi, sperando che capiscano che nessun Thailandese può accettare tali insulti.”

Le leggi di maestà lesa, che vietano ogni genere di critica contro il re o la sua famiglia, sono molto severe in Thailandia e se infrante sono punibili fino a 15 anni di carcere.

Fonte: Asian Correspondent

Link: https://asiancorrespondent.com/2016/10/thailand-junta-seek-extradition-royal-insult/

20 ottobre, INDONESIA – Incarcerato uno dei partecipanti all’attacco terroristico di Giacarta del gennaio scorso

Dodi Suridi, indonesiano 23enne, sarà incarcerato per 10 anni per la sua partecipazione ad un attacco terroristico avvenuto a Giacarta a gennaio.

Si tratta dell’attacco peggiore degli ultimi anni in Indonesia, che ha portato la morte di quattro civili.

Suridi, sostenitore dello Stato Islamico, aveva aiutato la costruzione di una delle bombe utilizzate quel giorno. Egli ha accettato il verdetto definendolo come il”rischio di essere terrorista”

Fonte: BBC

Link: http://www.bbc.com/news/world-asia-37717744

21 ottobre, FILIPPINE – Duterte annuncia la “separazione” dagli Stati Uniti e l’indipendenza militare ed economica del suo Paese

Washington cercherà di far chiarezza sull’annuncio del Presidente delle Filippine di una „separazione dagli USA”

Rodrigo Duterte ha fatto questo commento lo scorso giovedì in Cina durante un forum economico, dicendo che tale separazione avrebbe riguardato sia l’aspetto militare, sia quello economico.

Le autorità statunitensi hanno replicato che tali commenti risultano “in contrasto” con la “stretta relazione tra i due Paesi”.

L’ostilità di Duterte nei confronti degli Stati Uniti è andata aumentando da quando è entrato in carica lo scorso giugno.

Il suo portavoce ha parlato di “ridefinizione di politica estera indipendente”. Ha spiegato che l’intenzione di Duterte è quella di separare il Paese dalla dipendenza dagli Stati Uniti e dall’Occidente  e di ribilanciare le relazioni militari ed economiche con i vicini Asiatici.

Molti membri del governo hanno tuttavia sostenuto che tali affermazioni non avrebbero portato alla rottura dei rapporti con gli Stati Uniti.

Fonte: BBC

Link: http://www.bbc.com/news/world-asia-37724697

PAKISTAN – Vietati contenuti radiofonici e televisivi indiani

Il Pakistan ha vietato ogni contenuto radiofonico o televisivo proveniente dall’India e ha minacciato di chiudere ogni emittente che non rispetti il divieto.

Tale divieto ha suscitato critiche immediate da parte di emittenti e spettatori, dato che i programmi indiani e i film di Bollywood sono molto apprezzati nel Paese.

Esso è una conseguenza del raffreddamento delle relazioni tra i vicini del Sud dell’Asia. Tali relazioni sono notevolmente peggiorate a settembre, quando un gruppo di militanti ha attaccato una base militare nella regione di Kashmir, uccidendo 18 soldati.

Il governo indiano ha accusato il Pakistan del suddetto attacco e di armare e allenare insorgenti affinché lottino per l’indipendenza del Kashmir dall’India o per la sua unione con il Pakistan. Accuse, queste, che il governo pakistano rinnega.

Fonte: BBC

Link: http://www.bbc.com/news/world-asia-37731089

22 ottobre, THAILANDIA – Google collaborerà alla rimozione di contenuti che insultano la monarchia thailandese

Google ha accettato di cooperare con la rimozione dei contenuti online che insultano la monarchia thailandese.

Il vice Primo Ministro thailandese, Prajin Juntong ha raccontato di aver incontrato i rappresenanti di Google per lamentarsi del materiale trovato online utilizzando motori di ricerca come Google e You Tube..

Juntong sostiene che a partire dalla morte del re, avvenuta il 13 ottobre, sono stati trovati su Google più di 100 contenuti che insultano la monarchia thailandese.

Un portavoce di Google ha dichiarato che l’azienda sta seguendo le sue linee guida per le richieste di rimozione di contenuti, ovvero: una volta ricevuta la notifica di contenuti illegali tramite processi ufficiali, questi ultimi verranno tolti nel Paese laddove sono illegali. Ovviamente dopo un’attenta analisi.

Fonte: BBC

Link: http://www.bbc.com/news/world-asia-37738830

(Featured Image Source:  Wikimedia)