Rassegna settimanale 21-27 settembre: Giappone e Corea del Sud
21 settembre, GIAPPONE – Il governo giapponese perde sostegno popolare dopo l’approvazione delle nuove leggi sulla sicurezza
Sabato 19 settembre, la Dieta giapponese ha passato la nuova legge sulla sicurezza che permetterà alle SDF di combattere oltremare per la prima volta dalla fine della seconda Guerra Mondiale.
Tale legge ha suscitato fortissime proteste da parte del popolo giapponese che è confluito in massa a manifestare per le strade.
Aspre critiche sono giunte anche dai vicini asiatici del Giappone: Cina e Coree in primis.
Secondo un sondaggio condotto dal Kyodo, durante il mese di agosto il gradimento pubblico nei confronti del Premier Abe è sceso dal 43,2% al 38,9%: la maggior parte degli intervistati si è inoltre dichiarata contraria alle nuove leggi sulla sicurezza.
Fonte: Japan Today
22 settembre, GIAPPONE e COREA DEL SUD – Washington, Tokyo e Seul riuniti per discutere della pace sulla penisola Coreana
I Ministri degli Esteri di Stati Uniti, Giappone e Corea del Sud si incontreranno a New York il giorno 29 settembre.
Durante il suddetto meeting, che si terrà in occasione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, verranno discusse possibili iniziative volte a preservare la pace sulla penisola coreana.
Fonte: Japan Today
23 settembre, GIAPPONE – Governatore di Okinawa al Consiglio per i diritti umani ONU contro lo spostamento della base di Futenma
Takeshi Onaga, governatore di Okinawa, è comparso di fronte al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra. Si è appellato ad esso affinché non venga costruita una nuova base militare statunitense in Giappone.
Onaga ha sostenuto che democrazia e diritto all’autodeterminazione sono minacciati da tale prospettiva, a cui tutto il popolo è contrario.
Si tratta della prima volta in assoluto in cui un governatore giapponese fa appello al principale organo dell’ONU per i diritti umani per tale questione. Così facendo, Onaga intende sottoporre all’attenzione internazionale il problema della base USA di Futenma, che dovrebbe essere spostata a Henoko, un’altra area di Okinawa.
Parlando con i reporter, Onaga ha accusato il governo del suo Paese di mancare di trasparenza: non è infatti chiaro se Tokyo non abbia il coraggio di opporsi agli USA o se invece, semplicemente, voglia davvero una nuova base sul proprio territorio.
Fonte: Japan Today
24 settembre, COREA DEL SUD – Seul: non c’è alcun segno dell’annunciato lancio missilistico nordcoreano
Un’intervista condotta dalla CNN ad un ufficiale nordcoreano rivela che la Corea del Nord lancerà un satellite il mese prossimo, in occasione del 70simo anniversario della fondazione del partito al governo.
Gli esperti vedono tale lancio come una copertura per nuovi test missilistici.
Tuttavia, secondo una fonte governativa sudcoreana, non vi sarebbe alcuna traccia di un imminente lancio di razzi da parte di Pyongyang.
Fonte: The Korea Herald
Link: http://www.koreaherald.com/view.php?ud=20150924000665
25 settembre, GIAPPONE – Fissato l’incontro conclusivo per la firma della Trans-Pacific Partnership
I Ministri delle 12 nazioni coinvolte nella TPP si incontreranno a fine mese per quello che si spera essere l’incontro definitivo. Esso porterà alla firma di un accordo di libero scambio che copre il 40% del commercio mondiale.
Il meeting avrà luogo ad Atlanta, negli Stati Uniti a partire dal 30 settembre. Salvo imprevisti, dovrebbe concludersi con la firma della Trans-Pacific Partnership.
Fonte: Japan Today
Link: http://www.japantoday.com/category/politics/view/next-tpp-talks-set-for-sept-30-oct-1
26 settembre, GIAPPONE – Abe annuncia il sostegno giapponese ai rifugiati siriani
Il Primo Ministro Shinzo Abe è partito alla volta del meeting delle Nazioni Unite che avrà luogo la prossima settimana. Il Premier incontrerà il Presidente russo Vladimir Putin e annuncerà il supporto del suo Paese ai rifugiati siriani.
Prima di partire, Abe ha già anticipato il suo piano di estendere di 4 milioni di dollari l’aiuto giapponese per far testa all’emergenza dei rifugiati siriani in Europa.
Fonte: Japan Today
Link: http://www.japantoday.com/category/politics/view/abe-headed-to-u-n-talks-with-putin-also-on-schedule
27 settembre, GIAPPONE – Tokyo, Brasilia, Berlino e Nuova Delhi chiedono la riforma del Consiglio di Sicurezza ONU entro un anno
I leader di Giappone, Brasile, Germania e India, che mirano a ottenere un seggio permanente al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, hanno ribadito la necessità di raggiungere “risultati concreti” nella riforma di tale organo entro un anno.
I Paesi del cosiddetto “Group of Four” hanno espresso la propria determinazione a raddoppiare gli sforzi, in modo da riformare effettivamente il Consiglio entro la 70sima sessione dell’Assemblea Generale che avrà luogo a settembre del prossimo anno.
Difatti, in occasione del settantesimo anniversario della nascita dell’ONU, i quattro Paesi chiedono l’aumento del numero dei seggi (sia permanenti, sia non permanenti) del Consiglio, affinché quest’ultimo possa meglio rappresentare la realtà e i bisogni della comunità internazionale cotemporanea.
Fonte: Japan Today
(Featured Image Source: https://bushtelegraph.files.wordpress.com/2008/03/an-aerial-view-of-futenma-in-okinawa.png )