Rassegna settimanale 6-12 aprile: Sud Est asiatico
6 aprile, Malesia – sventato attacco terrorista
La polizia malese ha dichiarato di aver arrestato 17 persone, accusate di essere militanti che stavano organizzando attacchi terroristici a Kuala Lumpur.
Gli indagati hanno dai 14 ai 44 anni, sembra che due fossero appena tornati da un soggiorno in Siria. Inoltre il Ministro degli interni, Zahid Hamidi, ha dichiarato che sembra che volessero attaccare posti di polizia e basi militari per impossessarsi delle armi e rapire alcuni individuo d’alto profilo
Proprio in questi giorni il governo sta dibattendo in parlamento una nuova legge anti-terrorismo.
Questa nuova legge ha sollevato critiche da parte dei gruppi di opposizione e di supporto ai diritti umani, che pensano che questa nuova legge possa essere usata per reprimere i dissidenti politici.
La nuova legge anti-terrorismo, infatti, prevede la detenzione senza processo.
Il Primo ministro, Najib Razak, ha affermato che queste misure sono necessarie a combattere il terrorismo.
Fonti: BBC
Link: http://www.bbc.com/news/world-asia-32197167
7 aprile, Malesia – La nuova legge anti-terrorismo ripristina la detenzione senza processo
La Malesia ha reintrodotto una controversa legge anti-terrorismo che permette la detenzione fino a 2 anni senza processo.
La legge è stata votata e approvata dalla camera bassa.
Il governo ha affermato che queste misure sono state necessarie a seguito dell’arresto di 92 cittadini accusati di supportare il gruppo dei militanti dello Stato islamico.
Secondo i critici, si tratta di un grande passo indietro in termini di diritti umani. Si teme che questa legge possa reintrodurre la detenzione indefinita senza processo o controllo giurisdizionale.
Hanno anche affermato che la bozza della legge sembra rimandare alla legge sulla sicurezza interna, revocata nel 2012, che era utilizzata per detenere oppositori del governo, dissidenti ed altre persone violando i loro diritti di base.
Phil Roberson, vice direttore di Human Rights Watch Asia, in un intervista ha spiegato il perché tale legge anti-terrorismo costituisca una vera e propria minaccia ai diritti umani.
Qui l’intervista completa.
Fonti: Asian correspondent, Human Rights Watch
http://www.hrw.org/news/2015/04/07/hrw-slams-malaysias-new-repressive-anti-terrorism-law
Tailandia – Maggiori relazioni con l’India nell’ambito della difesa
La scorsa settimana Ajit Doval, consulente della sicurezza nazionale indiana, si è recato in visita in Tailandia e ha incontrato diversi importanti funzionari tra cui il Primo ministro Prayuth Chan-o-cha, il Ministro degli esteri Tanasak Patimapragorn, il Ministro della difesa Prawith Wongsuwan.
I temi discussi sono stati svariati, dalla difesa, alla sicurezza marittima, la pirateria, il traffico umano, il terrorismo,…
Sembra che gli incontri siano andati bene e che costituiscano il suggello di una cooperazione in ambito della difesa iniziata nel 2012 e che si è espansa in vari settori.
Uno dei settori dove le due nazioni sono più interessate a collaborare sembra essere quello dell’industria della difesa.
Un’altra area in cui si è avviata una collaborazione è quella del crimine transnazionale. I due Paesi condividono trattati sull’estradizione e assistenza lagale.
Nonostante gli ultimi sviluppi, comunque, la collaborazione tra India e Tailandia può essere sviluppata enormemente. Sarà interessante vedere le decisioni e i passi che verranno effettuati nei prossimi mesi.
Fonti: The Diplomat
Link: http://thediplomat.com/2015/04/india-thailand-seek-expanded-defense-ties/
8 aprile, Filippine – Dubbi sull’accesso alla Banca Asiatica d’Investimento per le infrastrutture
Le Filippine sono ancora in dubbio se entrare o meno nel progetto, capitanato dalla Cina, della Banca Asiatica d’Investimento per le infrastrutture.
L’accordo firmato era “non vincolante”; il Presidente Benigno Aquino ha affermato chein giugno daranno la loro risposta finale sull’ adesione.
Le Filippine vogliono, infatti, aspettare che tutto sia più chiaro prima di dare una risposta definitiva.
L’interesse ad entrare nel progetto, comunque, c’è, avendo bisogno di molti fondi addizionali per le infrastrutture.
Fonti: The Diplomat
Link: http://thediplomat.com/2015/04/will-the-philippines-join-chinas-bank/
10 aprile, Birmania – Aung San Suu Kyi spera che incontri ad alti livelli portino a elezioni giuste in Birmania
La leader dell’opposizione Aung San Suu Kyi ha affermato che gli incontri politici ad alti livelli avranno senso solo se condurranno ad elezioni libere e oneste.
L’anno scorso era stato un meeting che avrebbe dovuto vedere come protagonisti Suu Kyi, il Presidente Thein Sein, il capo dell’esercito, i portavoce del Parlamento e i rappresentanti delle minoranze etniche, ma poi il Presidente e il capo dell’esercito decisero di non dare luogo all’incontro.
Suu Kyi e i rappresentanti delle minoranze etniche si sentono in una posizione di svantaggio e sperano in delle elezioni più giuste e democratiche.
Fonti: Asian correspondent
Tailandia – Premier russo in visita
Il premier russo Dmitry Medvedev si è recato in visita in Tailandia. Si è trattato di una visita importante; da tempo, infatti, la Tailandia non riceveva visite di premier non Asiatici.
Questa visita ha costituito anche una buona opportunità per la giunta militare, che sta perdendo fiducia e riconoscimento da parte dei Paese occidentali.
Dal colpo di Stato, infatti, le critiche occidentali sono state pesanti e la Tailandia si è rifugiata nella collaborazione con Cambogia, Myanmar, Corea del Nord e Cina.
Medvedev ha confermato l’amicizia tra Russia e Tailandia e ha dato l’avvio a una serie di progetti condivisi in diversi ambiti: energia, turismo, scambi culturali,…
Entrambi i Paesi si sono poi mostrati ottimisti riguardo al futuro delle loro economie e delle loro relazioni commerciali bilaterali.
Nell’ambito della difesa il premier russo ha anche affermato che la Russia è aperta a vendere armi e materiale militare alla Tailandia.
I due Paesi potrebbero approfittare del supporto reciproco a livello internazionale.
Fonti: Asia correspondent
Link: http://asiancorrespondent.com/132001/russia-thailand-medvedev/
Asia- Mevdeved in Asia
Il premier russo Mevdeved si è recato in visita in diversi Paesi dell’Asia, dimostrando che “per la Russia l’Asia non è solo Cina”. L’importante della sua visita è consistito più nel messaggio trasmesso che negli accordi commerciali raggiunti.
All’inizio della settimana è andato in visita in Vietnam e Tailandia.
In Vietnam (Paese con cui celebrano 65 anni di relazioni) ha incontrato il Primo Ministro Nguyen Tan Dung, il Presidente Truong Tan Sang, il Presidente dell’Asseblea nazionale Nguyen Sinh Hung, e il Segretario del partito comunista Nguyen Phu Trong.
La questione più importante della visita era la firma di un trattato di libero scambio tra l’Unione economica euroasiatica, capitanata dalla Russia, e il Vietnam. La Russia spera che questo sia un passo ulteriore verso un accordo similare con l’ASEAN.
Durante la visita sono stati conclusi diversi accordi come quello della Gazprom Neft, la compagnia energetica russa, che ha acquisito il 49% della raffineria Dung Quat.
Per quanto riguarda la visita in Tailandia, si è trattato della prima visita di un Primo ministro russo in 25 anni.
La Tailandia, a seguito della perdita di fama internazionale, ha accolto benevolmente il premier russo.
Rostec, la compagnia statale russa, inoltre, ha chiuso l’accordo di comprare 80.000 tonnellate di gomma dalla Tailandia, che saranno utilizzate per produrre pneumatici.
Fonti: The Diplomat
Link: http://thediplomat.com/2015/04/vietnam-thailand-and-russias-pivot-east/
11 aprile, Sri Lanka – Poteri presidenziali
Un ministro dello Sri Lanka ha affermato che sarà sottoposta alla votazione del parlamento una proposta di legge che limiti gli enormi poteri del presidente, come parte delle riforme democratiche proposte dal Presidente Maithripala Sirisena in campagna elettorale.
Il vice ministro degli esteri, Ajith Perera, ha dichiarato che la votazione avverrà il 20-21 aprile e che è fiducioso che riceverà i 2/3 dei voti.
I cambiamenti previsti dalla legge proposta vanno da commissioni indipendenti per nominare i commissari per la magistratura, per le elezioni e il servizio pubblico e di polizia al fatto che il Presidente non potrà più dissolvere il Parlamento a sua discrezione.
Fonti: Asia correspondent
Link: http://asiancorrespondent.com/132057/bill-to-clip-sri-lankan-presidential-powers-ready-for-debate/
(Featured image source: Flickr U.S. Department of State)
