Rassegna 2-8 marzo: Cina e Corea del Nord
3 marzo, Cina – Il programma della visita del principe William
Nella sua visita ufficiale in Cina il principe William ha rivolto la sua attenzione a cinema e calcio partecipando a diversi eventi.
Ha poi inaugurato un festival sulla creatività ed innovazione del Regno unito, evento che ha dato avvio all’anno di scambio tra i due Paesi. Si è trattata anche di un’occasione per promuovere collaborazioni tra le imprese cinesi e inglesi.
A Shanghai ha inaugurato il festival GREAT, sulla tematica di salute, moda e design.
Il principe ha partecipato anche a vari eventi organizzati da aziende inglesi come British Airways e Jaguar Land Rover.
Fonti: Asian correspondent
Link: http://asiancorrespondent.com/131086/prince-william-focuses-on-football-and-film-on-china-trip/
Cina – Il grande interesse per un documentario sull’inquinamento
Un documentario sull’inquinamento in Cina ha riscosso un grande successo tra la popolazione cinese, registrando più di 28 milioni di visite in soli due giorni.
Il documentario, firmato dalla reporter Chai Jing, mostra il costo umano dell’inquinamento di aria, acqua e del terreno attraverso immagini e interviste alle vittime.
Il successo mostra la preoccupazione crescente sul tema ambientale da parte della popolazione cinese.
Fonti: Asian correspondent
Link: http://asiancorrespondent.com/131078/pollution-web-documentary-attracts-huge-interest-in-china/
4 marzo, Cina – Il “turismo della maternità” in U.S.A.
In California gli agenti federali stanno facendo ricerche su un’industria che aiuta le donne incinte cinesi ad arrivare negli Stati uniti per far acquisire al nascituro la nazionalità americana.
Sembra che le donne siano disposte a pagare fino a 50,000 $ per il servizio.
Il “turismo della maternità” non è sempre illegale. Si calcola, infatti, che 40.000 of 300.000 bambini nati da stranieri in territorio americano siano frutto di questo tipo di turismo.
Finora non è stato eseguito nessun arresto, gli agenti stanno ancora collezionando prove.
Fonti: Asian correspondent, BBC
Link: http://asiancorrespondent.com/131127/us-cracks-down-on-chinese-maternity-tourism-rings/
http://www.bbc.com/news/world-us-canada-31717213
Cina – Aumento del 10% del budget delle spese militari
Alcuni funzionari cinesi hanno dichiarato che il budget delle spese militari aumenterà del 10% l’anno prossimo.
Si tratta del quinto anno consecutivo in cui la Cina aumenta il budget destinato alle spese militari. Le spese arriveranno a145 bilioni di $.
Il portavoce dell’Assemblea Nazionale del Popolo, Fu Ying, ha dichiarato che l’aumento è in linea con l’aumento di tutte le altre spese del governo.
Fonti: Asian correspondent
Link: http://asiancorrespondent.com/131123/official-says-china-to-boost-military-budget-by-10-percent/
Cina – La Cina incoraggia la fine degli scontri in Sud Sudan
La Cina ha incoraggiato la fine degli scontri tra i partiti in Sud Sudan e ha affermato la necessità di organizzare un governo di transizione.
Il rappresentante permanente della Cina all’ONU, Liu Jieyi, ha ripetuto il messaggio anche presso un incontro del Consiglio di Sicurezza in cui le parti hanno deciso di imporre sanzioni alle parti che blocchino il processo di pace in Sud Sudan.
Liu ha anche esortato la comunità internazionale a continuare a supportare l’IGAD ( Inter-governmental Authority on Development), che sta mediando le negoziazioni da quando esplose il conflitto, e le nazioni della zona che si dedicano alla questione del Sud Sudan.
Fonti: China daily
Link: http://www.chinadaily.com.cn/world/2015-03/04/content_19710808.htm
5 marzo, Corea del Nord – Aperta la maratona agli stranieri dopo il divieto per l’Ebola
La Corea del Nord ha revocato le restrizioni di viaggio che aveva imposto ai turisti stranieri per la minaccia dell’Ebola e ha aperto la sua famosa maratona di Pyongyang anche agli stranieri.
La Corea del Nord, infatti, aveva deciso di limitare l’accesso di turisti stranieri anche se non era stato registrato nessun caso di Ebola nelle zone vicine.
Fonti: Asian correspondent
Link: http://asiancorrespondent.com/131148/after-ebola-ban-north-korea-opens-marathon-to-foreigners/
Cina – A giugno la visita ufficiale dei reali del Belgio
A giugno i reali del Belgio si recheranno una settimana in visita ufficiale in Cina. Saranno accompagnati dai CEO di varie aziende e piccole e medie imprese, mostrando così la volontà di approfondire le relazioni economiche con questo importante partner.
La Cina e il Belgio sono legati da relazioni bilaterali dal 1971.
In giugno anche il primo cinese, Li Keqiang, visiterà il Belgio e l’Unione Europea.
Fonti: China daily
Link: http://www.chinadaily.com.cn/world/2015-03/05/content_19725359.htm
6 marzo, Cina – Continua il dialogo militare tra esercito americano e l’esercito popolare di liberazione
Il generale statunitense Vincent Brooks ha affermato che cercherà di incrementare il dialogo delle forze di terra tra l’esercito americano e l’esercito popolare di liberazione nel Pacifico.
All’inizio dell’anno, infatti, i media U.S.A. avevano dichiarato che il Pentagono avrebbe sospeso scambi militari bilaterali fino a che Washington e Beijing non avrebbero trovato un accordo sulle regole per gli scontri tra aerei militari.
Tuttavia il generale Brooks, in un intervento presso un evento organizzato dal Center for Strategic and International Studies ha dichiarato di non avere mai ricevuto l’ordine di porre fine agli scambi con la Cina in ambito militare.
Da qualche anno, infatti, i dialoghi si stanno facendo sempre più intensi e riguardano anche temi più delicati come la cyberguerra. Questi potranno aiutare a creare norme internazionali nell’ambito delle “nuove guerre”.
Nel 2015 molti soldati americano parteciperanno a delle esercitazioni in diversi Paesi del Pacifico per esercitarsi.
Fonti: The Diplomat
Link: http://thediplomat.com/2015/03/us-army-to-continue-military-dialogue-with-the-pla/
8 marzo, Cina – Ritirato il famoso documentario sull’ambiente
“Under the Dome”, il documentario sulle pene causate dai problemi ambientali in Cina, che aveva riscosso tantissimo successo tra il pubblico cinese, è stato rimosso dalle autorità dai siti internet cinesi.
All’inizio, il documentario era stato approvato e supportato dal ministro dell’ambiente cinese, poi, invece, le autorità hanno dichiarato che non aveva passato i test di controllo.
Fonti: Asian correspondent
Link: http://asiancorrespondent.com/131194/china-removes-popular-environmental-documentary-from-websites/
(Featured image source Wikimedia commons)