Rassegna settimanale 26 gennaio- 1 febbraio: Giappone e Corea del Sud
26 gennaio, GIAPPONE – Abe: “Il Giappone non si unirà agli USA nella guerra contro l’ISIS”
Il primo Ministro giapponese Shinzo Abe ha dichiarato che il suo Paese non parteciperà all’operazione militare contro lo Stato Islamico guidata dagli Stati uniti. Tuttavia Tokyo continuerà a fornire assistenza umanitaria ai Paesi che combattono contro l’ISIS.
Come precedentemente annunciato, Abe procederà con il suo piano di inviare 200 milioni di dollari ai suddetti Paesi, oltre all’assistenza ai rifugiati sfollati.
Fonte: Japan Today
27 gennaio, GIAPPONE – A maggio LDP e Komeito presenteranno nuove leggi in materia di sicurezza
LDP e Komeito, in coalizione di governo, progettano di presentare alla Dieta giapponese un set di 10 norme relative al tema della sicurezza.
Il portavoce di governo Yoshihide Suga ha dichiarato che, a partire da febbraio, i due partiti inizieranno a discutere della possibile reinterpretazione della costituzione nipponica per permettere al Giappone di esercitare il diritto all’autodifesa collettiva. Il Komeito ha già in passato mostrato riluttanza ad allinearsi con l’LDP in merito alla questione.
Il Primo Ministro Shinzo Abe ha dichiarato le sue intenzioni di potenziare la difesa giapponese e di affidare a Tokyo un ruolo maggiore a livello diplomatico e di sicurezza globale.
Abe intende approvare una nuova legge che attenui il divieto di esercitare il diritto all’auto difesa collettiva per il Giappone. Tutto ciò sarebbe possibile mediante la reinterpretazione della costituzione pacifista.
Il governo ha tuttavia deciso di rimandare la questione al mese di maggio, una volta concluse le varie elezioni locali che avranno luogo in aprile.
Fonte: Japan Today
Link: http://www.japantoday.com/category/politics/view/govt-aims-to-submit-security-bills-in-may
28 gennaio, GIAPPONE – Nuovo video dell’ISIS minaccia l’uccisione di Goto entro 24 ore
Il Primo ministro giapponese Shinzo Abe ha definito “spregevole” il nuovo video pubblicato dall’ISIS che minaccia di uccidere il giornalista Kenji Goto entro 24 ore.
Nel filmato Goto dice che verrà ucciso insieme al pilota giordano Mu’ath al-Kaseasbeh, a meno che la Giordania non rilasci Sajida al-Rishawi, un’aspirante kamikaze irachena arrestata nel 2005 per il suo coinvolgimento in un attacco che provocò la morte di 60 persone.
Il premier Abe ha dichiarato che il Giappone ha chiesto la cooperazione della Giordania e che il governo si sta coordinando con le autorità locali per assicurare il rilascio dei due ostaggi.
Fonte: BBC
Link: http://www.bbc.com/news/world-middle-east-31006588
29 gennaio, GIAPPONE – Tokyo indaga sull’autenticità del nuovo filmato dell’ISIS
In Giappone sono in corso le analisi della voce del nuovo video pubblicato dall’ISIS, per confermare che sia effettivamente quella del giornalista Kenji Goto.
In risposta a tale video, in cui il presunto Goto sostiene che verrà ucciso insieme al pilota giordano entro 24 ore a meno che l’irachena Sajida al-Rishawi non venga liberata, la Giordania ha accettato di collaborare e di liberare la prigioniera in cambio del proprio cittadino.
Ma il governo di Amman ha aggiunto che non rilascerà Rashawi finché non avrà una prova del fatto che il pilota Moaz al-Kasasbeh sia ancora vivo. Inoltre, il rilascio del giornalista giapponese non è stato menzionato.
Tokyo, diventata spettatrice all’interno di questo dramma, sostiene che, da quanto si evince dall’ultimo video, lo Stato Islamico non sembra essere pronto ad accettare l’offerta.
Il portavoce del governo Yoshihide Suga ha ribadito che le indagini sul suddetto filmato sono ancora in corso, ma che dalle informazioni raccolte al momento c’è un’alta probabilità che la voce registrata sia effettivamente quella di Goto.
Fonte: BBC
Link: http://www.bbc.com/news/world-middle-east-31033355
COREA DEL SUD – Seul e Washington avviano negoziati sulla sicurezza in Corea del Nord
Nella giornata di giovedì, a Seul, hanno avuto luogo dei colloqui tra Corea del Sud e Stati Uniti incentrati sulla questione delle sicurezza nordcoreana. I temi trattati sono stati il controllo delle armi e la crescente minaccia di attacchi digitali da parte di Pyongyang.
L’incontro tra Frank Rose, vice segretario di stato al dipartimento per il Controllo, la Verifica e la Conformità delle armi, e Ryu Je-seung, vice ministro della Difesa, è avvenuto poche ore dopo il meeting tra i vice ministri per gli Affari esteri di USA e Corea del Sud, i quali si sono confrontati sul tema della denuclearizzazione della Corea del Nord.
Fonte: The Korea Herald
Link: http://www.koreaherald.com/view.php?ud=20150129001214
30 gennaio, COREA DEL SUD – Indice di gradimento della Park sotto il 30%
L’indice di gradimento sul lavoro svolto dalla leader sudcoreana Park Geun-hye è crollato ad un minimo storico questa settimana.
Un sondaggio Gallup rivela che solo il 29% degli intervistati approva il metodo con cui la leader sta gestendo il suo governo.
Si tratta della prima volta che il tasso di approvazione della Park scende al di sotto del 30%.
Fonte: The Korea Herald
Link: http://www.koreaherald.com/view.php?ud=20150130000744
1 febbraio, GIAPPONE – Decapitato l’ostaggio Kenji Goto
L’ISIS ha pubblicato domenica mattina il video dell’esecuzione del giornalista Kenji Goto. Il jihadista del filmato, rivolgendosi al premier Abe, avverte che “l’incubo per il Giappone è cominciato”.
Il Primo ministro si è dichiarato “indignato” per il deplorevole atto terroristico compiuto dallo Stato Islamico e ha confermato la sua forte condanna, ribadendo che il Giappone non cederà mai di fronte al terrorismo.
Abe ha poi promesso un ampliamento dell’assistenza umanitaria a favore dei Paesi del Medio Oriente impegnati nella lotta contro lo Stato Islamico.
Fonte: The Japan News
Link: http://the-japan-news.com/news/article/0001899404
(Featured Image Source: http://www.flickr.com/photos/115313787@N08/16174207057/ )