Rassegna settimanale 2-7 dicembre: Africa Subsahariana
2 dicembre- Africa- 10 milioni di apolidi nel mondo e 750.000 in Africa
Secondo il capo del UNHCR-Africa nel mondo ci sono più di 10 milioni di persone apolidi, di questi il 60% sono bambini nati da genitori apolidi e 750.000 si trovano in Africa occidentale.
Si tratta di una questione importante che la comunità internazionale dovrebbe considerare di più dal momento in cui la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo dice che “ogni persona ha il diritto a avere una nazionalità”. E’ importante cercare di prevenire l’apolidia ma allo stesso tempo collaborare per proteggere i diritti e il benessere delle vittime.
Proprio perché il problema si auto rigenera dal momento in cui i genitori apolidi non possono passare alcuna nazionalità ai propri figli, l’UNHCR a novembre ha lanciato una campagna per sradicare questo fenomeno.
La campagna consiste nell’ incoraggiare i governi a sviluppare un vincolo legale (nazionalità) tra lo stato e gli apolidi entro il 2024. Se la campagna ha successo nel giro di 10 anni 10 milioni di persone otterrebbero una nazionalità e tutti i diritti e i privilegi legati a essa.
Fonte: All Africa
Link: http://allafrica.com/stories/201412041295.html
3 dicembre, Sierra Leone- Il Presidente della Banca Mondiale in visita per mostrare solidarietà in nella lotta contro l’ebola
Durante il tour dei Paesi più colpiti dall’ebola (Sierra Leone, Guinea e Liberia) il Presidente della Banca Mondiale, Jim Yong Kim, ha rassicurato il Presidente Koroma che la Banca continuerà a supportare gli sforzi per contenere l’epidemia.
Lo scopo di Kim è quello di mostrare la solidarietà verso la popolazione della Sierra Leone e incoraggiare il Paese nella lotta contro l’ebola, ma anche nella crescita economica. Ha richiesto un isolamento del virus ma non del Paese e si è complimentato con il Presidente Koroma per la leadership mostrata in questa complessa situazione.
La Banca Mondiale si è impegnata a aiutare il Paese a uscire definitivamente dall’ebola, arrivando a 0 casi di contagio, ma anche a fornire un pacchetto di aiuti per la ripresa economica. Il pacchetto prevede 5 aree di intervento: contenere la crisi, sviluppare il settore agricolo, migliorare i servizi di base, continuare a lavorare con il settore privato per fornire liquidità alle banche locali e rafforzare la gestione delle finanze pubbliche.
Fonte: All Africa
Link: http://allafrica.com/stories/201412041008.html
Somalia- Uno dei Paesi più corrotti del mondo
Quattro Paesi scandinavi sono i Paesi meno corrotti del mondo mentre la Corea del Nord e la Somalia i più.
Questo secondo il report del Transparency International, che vede tra i più corrotti anche Turchia, Angola, Cina, Malawi e Rwanda.
In Brasile, Cina, Russia e India la corruzione e la malversazione stanno danneggiando l’economia.
Fonte: All Africa
Link: http://allafrica.com/stories/201412030928.html
4 dicembre, Somalia- Francia condannata per aver violato i diritti dei pirati
La Corte Europea per i diritti umani ha detto che la Francia ha violato i diritti dei pirati somali che hanno attaccato delle navi francesi e ha ordinato di dare un compenso per i ritardi giudiziari.
Il problema è che i pirati non sono stati portati subito davanti a un giudice francese ma tenuti in custodia per 48 ore extra rispetto al dovuto. Per questo la Francia deve risarcirli per quasi 10.000 euro.
I pirati nel 2008 avevano rapito dei cittadini francesi da una nave crociera e da uno yatch. I militari francesi hanno catturato i pirati sulla costa somala in due operazioni, dopo che gli ostaggi erano stati liberati a seguito del pagamento del riscatto.
Prima di trasferire i pirati in Francia, le autorità hanno tenuto prigioniero un gruppo per quattro giorni e un altro gruppo per sei giorni e 16 ore. La violazione dei diritti umani è stata dichiarata per la custodia extra di 48 ore avvenuta in Francia. Secondo la corte europea dei diritti umani la Francia aveva avuto abbastanza tempo per redigere la accusa e non necessitava di queste ulteriori 48 ore.
La Corte, invece, non si è espressa in modo negativo sul diritto della Francia di arrestare i pirati in territorio somalo; un diritto previsto dalle regole anti-pirateria dell’ONU.
Fonte: BBC Europe
Link: http://www.bbc.com/news/world-europe-30326397
Angola- Nuovo accordo commerciale con l’UE
Mercoledì scorso è stato raggiunto un accordo per finanziare un progetto di sviluppo del commercio tra l’Angola e l’Unione Europea.
Il Ministro dello sviluppo territoriale, che ha firmato l’accordo per l’Angola, ha detto che questo accordo ha lo scopo di contribuire a una maggior integrazione del Paese nell’economia regionale e globale ma anche di promuovere una crescita sostenibile.
Ha anche detto che questo accordo, la cui durata è di 5 anni, contribuirà al rafforzamento della capacità di negoziare e implementare accordi di commercio internazionale.
Tra i risultati che ci si aspetta dalla conclusione di questo accordo ci sono: la formazione dei dirigenti della pubblica amministrazione, la formazione dei manager del settore privato e delle ong ma anche l’eliminazione di tutti i limiti del Paese per l’integrazione economica regionale.
La Ministra del commercio, Rosa Pacavira, si aspetta invece che nascano infrastrutture per il commercio e che si dia una spinta agli scambi commerciali, ma anche una maggior assistenza tecnica.
L’ambasciatore dell’UE in Angola, Gordon Kricke, ha detto che il commercio gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo dell’Africa e che è importante per promuover delle maggiori relazioni economiche, sociali e culturali.
Fonte: All Africa
Link: http://allafrica.com/stories/201412041071.html
7 dicembre, Nigeria- Il mistero dell’aereo russo
Un aereo per trasporto merci russo è stato trovato carico di armi all’aeroporto internazionale di Kano. La Russia però ha dichiarato che il velivolo è russo ma le armi no.
L’aereo, infatti, stando alle dichiarazioni dell’ambasciata stava trasportato le armi per la missione di Peacekeeping francese in Chad quando è stato costretto a fare un atterraggio di emergenza all’aeroporto di Kano.
Fonte: All Africa
Link: http://allafrica.com/stories/201412080283.html
Sudafrica- Nuovi accordi con la Cina: economici e politici
Il Sudafrica e la Cina hanno firmato dei nuovi accordi strategici a seguito dell’incontro avvenuto a Pechino tra il Presidente Jacob Zuma e la sua controparte cinese Xi Jinping.
Gli accordi sono finalizzati a rafforzare le relazioni bilaterali, la cooperazione economica e a creare opportunità di investimenti reciproci tra i due Paesi.
Il programma di cooperazione dovrebbe durare fra i 5 e i 10 anni e riguarda la cooperazione in ambito politico così come in quello economico e negli affari dei BRIC.
Altro ambito di cooperazione sarà quello agricolo. I due Paesi mostrano così di essere pronti a intensificare gli scambi di personale e di tecnologia ma anche di promuovere l’efficienza agricola attraverso scambi di delegazioni.
Il Presidente del Sudafrica ha detto che il suo Paese ha molto da imparare dalla Cina.
Xi ha detto che la Cina lavorerà con il Sudafrica per promuovere la pace, la stabilità e lo sviluppo in Africa e ha ricordato il suo impegno nella lotta contro l’ebola.
Fonte: All Africa
Link: http://allafrica.com/stories/201412081202.html
(Featured image source: Wikimedia commons)