Rassegna settimanale 20-26 ottobre: Sud Est Asiatico

Rassegna settimanale 20-26 ottobre: Sud Est Asiatico

20 ottobre, INDONESIA – Jokowi inaugurato presidente

Oggi, lunedì 20 ottobre, Joko Widodo, detto “Jokowi”, si è insediato come presidente dell’Indonesia.

Il nuovo Presidente ha prestato giuramento durante una cerimonia che ha avuto luogo nella capitale Giacarta, a cui hanno partecipato diversi leader regionali e il segretario di stato USA John Kerry.

Fonte: Asian Correspondent

Link: http://asiancorrespondent.com/127524/joko-widodo-inaugurated-as-president-of-indonesia/

MYANMAR – In stallo il cammino verso la democrazia

Il cammino del Myanmar verso la democrazia rischia di non raggiungere l’obiettivo sperato.

Difatti, sebbene negli ultimi tre anni siano stati rilasciati centinaia di prigionieri politici, il governo ha ricominciato ad imprigionare giornalisti, a confiscare terre e ad abbandonare la promessa di cercare una riconciliazione tra le minoranze etniche presenti sul territorio.

Tra un mese si terrà l’annuale summit dell’ASEAN che quest’anno avrà sede proprio in Birmania. Secondo Human Rights Watch, l’evento rappresenterebbe un’ottima opportunità per i capi di governo stranieri di sollecitare il governo e l’esercito birmano (ancor oggi il vero potere che comanda da dietro le quinte) a mantenere l’impegno di implementare le riforme democratiche.

Fonte: Asia Sentinel

Link: http://www.asiasentinel.com/politics/burma-failed-promise/

22 ottobre, MALESIA – Il leader dell’opposizione rischia nuovamente il carcere

Il leader dell’opposizione malese, Anwar Ibrahim, ha dichiarato che si aspetta che la corte di ultima istanza respinga l’appello presentato contro la sua condanna per sodomia.

Anwar è già stato condannato da una corte di appello a cinque anni di carcere. La Corte Federale esaminerà il suo ricorso nei giorni 28-29 ottobre.

Le speranze che quest’ultima accolga il ricorso sono però molto poche: Anwar stesso ha dichiarato che si aspetta la condanna definitiva di incarceramento.

Il 67enne rappresenta la principale minaccia al governo del premier Najib Razak, il cui sostegno popolare si è indebolito nelle ultime due elezioni.

Fonte: Asian Correspondent

Link: http://asiancorrespondent.com/127586/opposition-leader-anwar-expects-to-be-jailed-again/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=opposition-leader-anwar-expects-to-be-jailed-again

23 ottobre, THAILANDIA – Gli assassini dei due turisti inglesi ritirano la propria confessione

I presunti colpevoli dell’omicidio dei due turisti inglesi a Koh Tao, due lavoratori migranti provenienti dal Myanmar, hanno ritirato la propria confessione, sostenendo di essere stati costretti ad ammettere la propria colpevolezza.

Ratsada Manurassada, avvocato difensore dei due accusati, ha dichiarato che gli indagati, Zaw Lin e Zaw Htun, sono stati forzati a confessare un delitto che non hanno mai commesso.

Anche Amnesty International riporta di atti di tortura e trattamenti inumani riservati ai lavoratori migranti durante le investigazioni.

Fonte: Reuters

Link: http://www.reuters.com/article/2014/10/22/us-thailand-britain-murder-idUSKCN0IB0JR20141022

24 ottobre, MYANMAR – Ucciso giornalista birmano durante un tentativo di fuga

Aung Naing, giornalista birmano, è stato ucciso mentre tentava di fuggire dal carcere.

L’esercito ha dichiarato che l’uomo, arrestato alla fine di settembre nello stato di Mon, lavorava per un gruppo armato implicato negli scontri lungo il confine tra Thailandia e Myanmar.

Tuttavia, la famiglia e i colleghi di Aung Naing negano queste accuse, sostenendo che egli non era affatto coinvolto negli scontri tra gruppi ribelli. Aung Naing era un reporter che scriveva delle questioni etniche nelle zone di confine thailandese-birmano per diverse testate aventi sede nella città di Yangon.

In qualità di giornalista aveva anche incontrato più volte Aung San Suu Kyi, il leader dell’opposizione.

La situazione in Myanmar purtroppo è lontana dalla tranquillità: nonostante i tentativi di porre fine agli ultimi sessant’anni di conflitti, l’esercito continua a combattere i gruppi armati presenti nelle regioni a nord, a sud e a sud-est.

I recenti scontri avvenuti negli stati di Karen, Shan e Kachin potrebbero compromettere l’accordo di cessate il fuoco prevesto per la fine di quest’anno.

Fonte: BBC

Link: http://www.bbc.com/news/world-asia-29758329

25 ottobre, MALESIA – Sciolto l’imbarazzo diplomatico tra Malesia e Nuova Zelanda: Rizalman appare di fronte alla corte di Wellington

Un diplomatico malese è comparso di fronte al tribunale neozelandese, accusato di tentato stupro.

Fino allo scorso anno, Muhammad Rizalman bin Ismail lavorava all’Alta Commissione Malese di Wellington, capitale della Nuova Zelanda. Egli è accusato di aver seguito Tania Bilingsley fino a casa sua, nel sobborgo di Brooklyn, e di averla attaccata il giorno 9 maggio.

Una volta depositate le accuse ufficiali, Rizalman era tornato in Malesia a reclamare l’immunità diplomatica. Questa mossa ha suscitato sdegno in Nuova Zelanda e imbarazzo a livello diplomatico in entrambi i Paesi.

La Malesia ha pertanto deciso rispedire il proprio diplomatico a Wellington per rispondere dei fatti di cui è accusato.

Dopo la breve apparizione odierna alla Corte Distrettuale di Wellington, Rizalman è stato posto in stato di custodia cautelare. Martedì riapparirà in tribunale.

Fonte: BBC

Link: http://www.bbc.com/news/world-asia-29751651

26 ottobre, INDONESIA – Jokowi presenta la sua squadra di governo

Il neo eletto Presidente indonesiano Joko Widodo ha presentato la sua squadra di governo, composta in maggioranza da persone che si sono distinte nel proprio lavoro, lasciando ai tecnocrati i ruoli economici chiave.

Jokowi ha deciso di promuovere coloro che si sono distinti nella propria carriera piuttosto che i funzionari di partito che in Indonesia hanno una reputazione segnata da corruzione e pigrizia.

Nella scelta della squadra di governo Jokowi ha prestato attenzione alla professionalità e alla integrità morale, facendo un passo che nessuno aveva mai compiuto nel suo Paese: ha chiesto una verifica approfondita dei curricula e delle candidature alla Commissione anti-corruzione e al Fisco .Tale processo di verifica ha portato al respingimento di diversi candidati anche all’ultimo minuto.

Fonte: Asian Correspondent

Link: http://asiancorrespondent.com/127701/indonesias-new-president-unveils-his-cabinet/

(Featured Image Source: http://www.flickr.com/photos/druidabruxux/2916384035/ )