Rassegna settimanale 6-12 ottobre: Giappone e Corea del Sud
7 ottobre 2014 – Premio Nobel per il LED a basso consumo
Sono un americano (di origini giapponesi), Shuji Nakamura, e due giapponesi, Isamu Akasaki e Hiroshi Amano, i vincitori del premio Nobel 2014 per la fisica. I tre hanno sviluppato il LED di colore blu, che permetterà la creazione di luci a basso consumo di colore bianco, e quindi utilizzabili per l’illuminazione domestica. Quest’anno, il premio è andato a una scoperta con forti ripercussioni pratiche sulla vita quotidiana.
Akasaki lavora alla Meiji University, a Tokyo, Amano è professore presso la Nagoya University, a Nagoya, e Nakamura alla University of California, a Santa Barbara.
Fonte: Reuters
Link:http://www.reuters.com/article/2014/10/07/us-nobel-prize-physics-idUSKCN0HW0QJ20141007
8 ottobre 2014 – La Corea del Sud incrimina dei giornalisti giapponesi per diffamazione del Presidente
Un giornalista giapponese, Tatsuya Kato, è stato incriminato in Corea del Sud per aver diffamato il Presidente Park Geun-hye in un articolo in cui parlava della sua vita privata e di cosa stesse facendo il giorno del disastroso incidente del traghetto, lo scorso aprile.
Kato non è stato arrestato, ma non può lasciare la Corea del Sud, dove dovrà essere interrogato.
Fonte: Reuters
Link:http://www.reuters.com/article/2014/10/08/us-southkorea-japan-idUSKCN0HX1KN20141008
Giappone e USA stringono ancora di più i rapporti in seguito al patto di difesa
Giappone e Stati Uniti stanno cercando di decidere in quale modo agire nella situazione in cui il Giappone dovesse ricorrere all’uso della forza per proteggere una nazione amica da un attacco. I due Paesi hanno aggiornato le linee guida della loro cooperazione per la prima volta in quasi due decenni.
Fonte: Reuters
Link:http://www.reuters.com/article/2014/10/08/us-japan-usa-defence-idUSKCN0HX0RC20141008
9 ottobre 2014 – Il Giappone protesta contro l’incriminazione del reporter giapponese in Corea del Sud
Il Giappone ha protestato contro l’incriminazione per diffamazione del reporter giapponese Tatsuya Kato, ma ha affermato che la finestra del dialogo resta, e deve rimanere, aperta.
Fonte: Reuters
Link:http://www.reuters.com/article/2014/10/09/us-southkorea-japan-idUSKCN0HY0CY20141009
Il piano di crescita di Abe si scontra con un nuovo ostacolo: NIMBY
Gli sforzi del primo ministro Abe per aiutare le donne giapponesi a conciliare famiglia e lavoro stanno incontrando un nuovo ostacolo: i residenti delle aree in cui si vorrebbero costruire nuovi centri per i bambini, asili e asili nido si oppongono alla loro realizzazione, perché i “rumorosi” bambini disturberebbero la quiete della zona.
Il numero delle nascite in Giappone sta calando drasticamente, ma nonostante ciò molti bambini in età prescolare sono in lista d’attesa per poter essere inseriti in asili. Non esistono infatti strutture sufficienti per accoglierli tutti, e questo è un aspetto con cui Abe deve fare i conti se vuole spronare le donne giapponesi a tornare al lavoro dopo la nascita dei figli.
Il fenomeno con cui i residenti si oppongono alla costruzione di strutture nella loro zona è conosciuto come NIMBY (Not in my backyard), ed è generalmente riscontrabile quando si vogliono costruire prigioni o basi militari.
Fonte: Reuters
Link: http://www.reuters.com/article/2014/10/10/us-japan-daycare-idUSKCN0HZ05E20141010
10 ottobre 2014 – Scambi di artiglieria al confine tra le due Coree
Le due Coree si sono scambiate colpi di arma da fuoco attraverso i loro confini. L’incidente è stata la risposta nordcoreana al lancio, da parte di attivisti della Corea del Sud, di volantini di condanna del leader nordcoreano Kim Jong-un, che non partecipa a incontri ufficiali dal 3 settembre.
Gli scambi di artiglieria lungo i confini marittimi contesi sono comuni, ma quelli lungo i confini terrestri sono piuttosto rari.
Fonte: BBC
Link: http://www.bbc.com/news/world-asia-29568533
12 ottobre 2014 – Abe inviò un ufficiale all’incontro di luglio tra Xi e Fukuda
Fonti che si occupano dei rapporti sino-giapponesi hanno diffuso la notizia secondo la quale a luglio il Primo Ministro giapponese Shinzo Abe avrebbe inviato un importante ufficiale governativo a un incontro segreto tra l’ex Primo Ministro Yasuo Fukuda e il Presidente cinese Xi Jinping.
Shotaro Yachi, burocrate al vertice del National Security Council giapponese, avrebbe accompagnato Fukuda nel tentativo di organizzare il primo meeting ufficiale tra Xi e lo stesso Abe nell’ambito dell’APEC (Asia-Pacific Economic Cooperation Forum), che si terrà a Pechino nel mese di novembre. I due leader, infatti, non si sono ancora incontrati in un meeting ufficiale da quando sono in carica, poiché le relazioni bilaterali sono recentemente peggiorate a causa delle dispute territoriali circa le isole Senkaku e delle questioni riguardanti la responsabilità storica del Giappone.
Fonte: Agenzia Kyodo
Link: http://english.kyodonews.jp/news/2014/10/316821.html
(Featured Image Source: Wikimedia Commons)