Rassegna settimanale 8-14 settembre: Africa subsahariana
8 settembre, NIGERIA – Boko Haram occupa Michika
Il gruppo islamista di Boko Haram ha occupato la città di Michika, un importante centro commerciale nello stato di Adamawa, non lontano dal Camerun.
Durante gli ultimi mesi, Boko Haram ha cambiato tattica, concentrandosi sull’occupazione del territorio, piuttosto che sui raid che martoriavano la cittadinanza nigeriana.
Si teme che il prossimo obiettivo del gruppo sia Maiduguri, la capitale del confinante stato di Borno.
Fonte: BBC
Link: http://www.bbc.com/news/world-africa-29110663
9 settembre, NIGERIA – Boko Haram colpisce il figlio dell’ex Presidente nigeriano Obasanjo
Lt Col Adeboye Obasanjo, figlio dell’ex Presidente nigeriano Olusegun Obasanjo, è stato ferito durante una battaglia contro i militanti islamisti.
L’incidente è avvenuto mentre l’esercito cercava di riconquistare le città di Michika e Bazza, nello stato di Adawama, occupate dal gruppo di Boko Haram.
Il tentativo fallimentare delle forze nigeriane di liberare la città di Bazza, dove Obasanjo è stato ferito, ha scatenato il panico. L’esercito prevede, pertanto, di intensificare gli attacchi aerei.
Fonte: BBC
Link: http://www.bbc.com/news/world-africa-29125074
10 settembre, GAMBIA – Jammeh spronato a respingere la nuova legge anti-gay
Amnesty International e HRW hanno sollecitato il Presidente gambiano Yahya Jammeh a non approvare la nuova legge anti-gay votata il 25 agosto.
Quest’ultima introdurrebbe l’ergastolo per i casi di “omosessualità aggravata”. Secondo le leggi attualmente vigenti in Gambia, gli atti omosessuali sono già punibili fino a 14 anni di carcere .
A partire dal passaggio della bozza, Jammeh ha a disposizione 30 giorni, per convertirla in legge o per rinviarla in Parlamento per un’ulteriore revisione.
Fonte: BBC
Link: http://www.bbc.com/news/world-africa-29145397
11 settembre, LIBERIA – ONU contro l’ebola
Hervé Ladsous, Sotto Segretario Generale per le operazioni di pace della Nazioni Unite, ha ribadito che l’ONU continuerà a sostenere la Liberia e i Paesi ad essa confinanti nella lotta contro l’epidemia di ebola che sta dilagando senza accennare a rientrare.
Ladsous si trova al momento in Liberia per valutare in che modo la missione ONU attiva in loco, conosciuta con l’acronimo di UNMIL, possa ulteriormente supportate la lotta contro il virus.
Egli ha dichiarato che gli 8000 partecipanti alla missione di pace (militari, poliziotti e civili) uniranno le proprie forze nel tentativo di sconfiggere la malattia e sosterranno la popolazione locale per superare questa crisi senza precedenti.
Fonte: UN news
Link: http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=48693#.VBXUDPl_uGk
12 settembre, NIGERIA – Ex governatore Sheriff e Presidente del Chad legati a Boko Haram
Nuovi dati provenienti dai sistemi di Intelligence, ottenuti dal Premium Times a Maiduguri, Damaturu e Abuja, dimostrano il forte legame tra l’ex governatore dello stato di Borno, Ali Modu Sheriff, e la setta di Boko Haram.
Sembra che l’ex governatore sia il maggior finanziatore del gruppo terrorista. Quest’ultimo è a capo di una potente struttura di supporto regionale di cui farebbe parte anche il Presidente del Ciad, Idris Deby.
Sheriff è stato attivamente coinvolto nell’arruolamento, la formazione e l’invio dei membri di Boko Haram. Molti dei militanti della setta vengono addestrati nella regione di Abeche, in Ciad, prima di entrare in azione in Nigeria.
Sheriff, che era stato già precedentemente accusato di sostenere la setta terrorista, nega ogni legame con essa.
Fonte: Premium Times
Link: http://allafrica.com/stories/201409130164.html
13 settembre, UGANDA – Sventata presunta congiura di al-Shabab
Le autorità ugandesi hanno scoperto una cellula terrorista che, secondo le fonti, stava pianificando un imminente attacco.
Pare che dietro all’agguato sventato tirasse le fila il gruppo islamista somalo di al-Shabab, ma la notizia non è ancora stata confermata dalla polizia.
La scorsa settimana, in Somalia, le forze ugandesi e statunitensi hanno ucciso il leader di al-Shabab Ahmed Godane. Pertanto, le autorità temono attacchi vendicativi da parte del gruppo terrorista.
Fonti: BBC, Voice of America
Link: http://www.bbc.com/news/world-africa-29034409
http://allafrica.com/stories/201409130265.html
14 settembre, LIBERIA – Licenziati funzionari liberiani assenti
Il Presidente liberiano Ellen Johnson Sirleaf ha licenziato 10 funzionari del governo che, scappando dall’epidemia di ebola, si trovano fuori dal Paese “senza un valido motivo”.
Secondo la leader, i funzionari hanno dimostrato il proprio disinteresse per la tragedia che sta colpendo il Paese e la propria indifferenza verso le autorità, che avevano intimato loro di rientrare in patria.
Fonte: BBC
Link: http://www.bbc.com/news/world-africa-29196367
(Featured Image Source: http://en.wikipedia.org/wiki/Boko_Haram#mediaviewer/File:KanofromDalaHill.jpg)