Rassegna settimanale 19-25 luglio 2014: Cina e Corea del Nord

Rassegna settimanale 19-25 luglio 2014: Cina e Corea del Nord

19 luglio 2104-Cina: firmato il  patto con l’Argentina

Cina e Argentina hanno firmato un patto di finanziamento per la costruzione di due dighe e una ferrovia per migliorare il settore delle infrastrutture argentino.

Il settore delle infrastrutture è importante per la cooperazione bilaterale e la Cina ha deciso di sostenere le sue imprese che vogliono operare attivamente nei progetti argentini.

Questo è stato il risultato della visita del presidente Xi Jinping in Americana Latina.

La Cina, adesso, costituisce il secondo partner commerciale, il principale importatore dei prodotti agricoli argentini, e anche la terza fonte di investimenti. L’Argentina, invece, è il quinto partner commerciale cinese in America Latina e la terza fonte d’importazione dei prodotti agricoli.

Questa relazione è vantaggiosa per entrambi i Paesi, tanto che sia Cina che Argentina hanno interesse in approfondirle.

Fonti: China daily

Link: http://www.chinadaily.com.cn/world/2014xibricssummit/2014-07/20/content_17853741.htm

Cina e conflitto israelo palestinese

http://thediplomat.com/2014/07/why-china-must-pay-attention-to-the-israel-palestine-conflict/

20 luglio 2014-Cina: Il Presidente cinese visita le fattorie argentine

Nella sua visita in Argentina il primo ministro cinese Xi Jinping si è anche recato nelle fattorie con la speranza di promuovere la cooperazione nel settore agricolo.

La Cina potrebbe costituire un grande mercato potenziale dei prodotti agricoli argentini e i due Paesi hanno mostrato la volontà di approfondire le relazioni in questo ambito.

Questo costituirebbe un primo passo verso una cooperazione in altri ambiti come il settore scientifico, tecnologico o educativo.

Fonte: China daily

Link: http://www.chinadaily.com.cn/world/2014xibricssummit/2014-07/20/content_17856422.htm

22 luglio 2014-Cina: Il presidente cinese firma il patto sul petrolio con il Venezuela

Il presidente cinese Xi Jinping continua la sua visita in America Latina ed ha firmato una serie di accordi su petrolio e minerali con il Venezuela.

La potenza asiatica costituisce, infatti, il secondo mercato mondiale per il petrolio venezuelano.

La Cina, inoltre, ha affermato la sua volontà di cooperare allo sviluppo del Venezuela.

L’interesse è quello di potenziare ancora di più le relazioni economiche e tra i due Paesi che già si sono rafforzate esponenzialmente a partire dal 2001, quando si firmò la partnership strategica per lo sviluppo comune.

La Cina costituisce il secondo partner economico mondiale del Venezuela, una fonte di esperti di sviluppo delle infrastrutture e delle tecnologie e un modello per lo sviluppo sociale.

Il Venezuela, invece, è il quarto partner della Cina, un’importante fonte di materie prime e una destinazione privilegiata per i suoi investimenti.

Il gigante asiatico, inoltre, vuole portare in Venezuela varie aziende, cosa che contribuirà a stringere relazioni più profonde in ambiti diversi e a spingere lo sviluppo economico del Paese.

Gli Stati Uniti, altro grande partner del Venezuela, non dovranno vedere con timore quest’amicizia, ma dovranno contribuire allo sviluppo di un Venezuela stabile e prosperoso.

Fonti:BBC, China daily

Link: http://www.bbc.com/news/world-latin-america-28414623#sa-ns_mchannel=rss&ns_source=PublicRSS20-sa

http://www.chinadaily.com.cn/world/2014xibricssummit/2014-07/21/content_17872188.htm

http://www.chinadaily.com.cn/world/2014xibricssummit/2014-07/21/content_17864969.htm

23 luglio 2014-La Cina da il benvenuto alla decisione dell’ONU di indagare sullo schianto dell’aereo

La Cina si è schierata a favore della decisione dell’ONU di indagare sullo schianto dell’aereo MH17, avvenuto in Ucraina. Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha, infatti, adottato la decisione di inviare esperti internazionali sul sito dove è avvenuto lo schianto.

Secondo Wang, il ministro degli esteri cinese, la Cina ha giocato un ruolo importante nella votazione e adozione di questa decisione e pensa che questa azione internazionale e imparziale sarà fondamentale per chiarire l’accaduto.

La Cina sembra anche giocare un ruolo fondamentale per quanto riguarda la mediazione tra le parti e la cooperazione per il raggiungimento di una stabilità e della pace in questa zona.

Fonti: China daily

Link: http://www.chinadaily.com.cn/world/malaysianairliner/2014-07/23/content_17904075.htm

24 luglio 2014-Cina: Il Giappone sfida la Cina sulla sovranità delle isole

Il Giappone ha riesumato vecchi documenti che mettono in dubbio la sovranità cinese sulle isole Diaoyu.

Secondo l’Accordo con gli Usa per il ritorno di Okinawa al Giappone, le isole Diaoyu erano considerate come parte del territorio di Okinawa. Il governo cinese non ha mai riconosciuto l’accordo.

Stando ai nuovi documenti, Taiwan, nei primi anni ’70,  iniziò a reclamare le isole, smentendo così la sovranità cinese su quei territori.

Sembra, poi, che Taiwan avesse aiutato il Giappone con la questione delle isole in cambio del supporto giapponese per il mantenimento del seggio permanente di Taiwan presso le Nazioni Unite.

Il Giappone, recentemente, sta negando e mettendo a repentaglio il consenso sviluppato in anni di relazioni con la Cina e sta riportando in auge le questioni territoriali che, per anni, erano risolte.

Fonte: China daily

Link: http://www.chinadaily.com.cn/china/2014-07/24/content_17918524.htm

Cina: Il presidente Xi Jinping visita Cuba

Continuando la sua visita in America Latina  il presidente cinese si è diretto a Cuba.

Nel suo discorso alla popolazione ha ricordato la grandezza e il coraggio del popolo cubano e l’importanza di imparare dalla storia e dagli avvenimenti del passato.

Il presidente ha anche dichiarato di apprezzare molto l’affetto il partito Comunista e il popolo cubano nutrono nei confronti della Cina e ha affermato che, sotto la guida di Raul Castro e del partito comunista, Cuba potrà raggiungere obiettivi importanti.

Inoltre, questa visita è servita a rafforzare le relazioni, avviate nel lontano 1960, e la cooperazione tra questi due Paesi.

Tra gli accordi firmati spiccano quello che assicura un prestito di 730 milioni di yuan per il porto di Santiago, un vera e propria spinta alla costruzione delle infrastrutture che potrebbe migliorare anche i commerci.

La  China Minmentals Cooperatiowill, inoltre, acquisterà da Cuba 600 milioni di $ di nichel.

La cooperazione riguarderà anche il settore agricolo.

Fonti: China daily

Link: http://www.chinadaily.com.cn/world/2014xibricssummit/2014-07/24/content_17918639_2.htm

http://www.chinadaily.com.cn/world/2014xibricssummit/2014-07/23/content_17907780.htm

http://www.chinadaily.com.cn/world/2014xibricssummit/2014-07/23/content_17906523.htm

25 luglio 2014-Cina: L’Organizzazione di Shanghai per la cooperazione e la sicurezza dell’Asia centrale

La stabilità dell’Afghanistan e dell’intera area è sempre più messa a rischio.

Questa stabilità incombente potrebbe essere gestita da un’organizzazione multilaterale che, tuttavia, non sembra pronta a svolgere tale compito.

Si tratta della SCO, l’Organizzazione di Shanghai per la cooperazione. Questa organizzazione, fondata nel 2001 dai capi di di Stato di cinque Paesi: Cina, Russia,  Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan e Uzbekistan.

Nacque come corpo multilaterale per la difesa della stabilità delle zone di confine dell’area, però opera per gli interessi dei singoli Stati.

L’unica cosa che la SCO è sempre riuscita a garantire alle Repubbliche dell’Asia centrale è l’immunità dalle incursioni cinesi e russe.

 In varie occasioni, come la questione Afgana del 1990, l’invasione della Georgia  da parte della Russia, le tensioni a Bishkek, …la SCO ha sempre evitato di intervenire.

La Russia, infatti, vede la SCO come maggiormente in mano alla Cina. Uno strumento di cui la Cina si serve per nutrire la sua ambizione di entrare a far parte di un blocco di sicurezza regionale affine alla NATO. Inoltre, questa organizzazione è utilizzata dalla Cina per spingere per la firma di un trattato di libero scambio in Asia Centrale. Si tratta, pertanto, di un mezzo importante per la Cina, che non fa parte di URASEC, ASEAN, SAARC (solo status di osservatore), o CSTO.

La Russia, da parte sua, preferisce interagire con le Repubbliche centro asiatiche attraverso l’Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva, per quanto riguarda la sicurezza, e attraverso la Comunità economica eurasiatica per quanto riguarda le questioni economiche.

Il potenziale di questa organizzazione è elevato, potrebbe ad esempio avvicinare ulteriormente Cina e Russia, però è necessario fare passi in avanti affinché assuma un peso all’interno della comunità internazionale.

Fonti: BBC

Link: http://thediplomat.com/2014/07/the-shanghai-cooperation-organization-and-central-asian-security/

Cina: Le aziende cinesi sostengono il progresso del Gabon

Il Gabon alla fine degli anni ’80 è entrato in un periodo di crisi dovuta al crollo del prezzo del petrolio. A causa di questa crisi, c’è stato un crollo delle infrastrutture e il Paese è iniziato ad essere oppresso dai debiti.

La situazione del Gabon non sarebbe cambiata e avrebbe continuato a peggiorare se non fosse intervenuta la Cina con i suoi investimenti. La Cina ha avviato un progetto per costruire strade, porti, ponti,… che hanno permesso la ripresa economica del Paese.

La Cina, a differenza di America e Europa, ha offerto prestiti a basso prezzo. Si tratta di un nuovo investimento cinese in Africa, che, a parere della Cina darà i suoi buoni frutti in futuro in termini di cooperazione.

Fonti: China daily

Link: http://www.chinadaily.com.cn/world/2014-07/25/content_17927966_3.htm

http://www.chinadaily.com.cn/world/2014-07/25/content_17927964

(Featured image source: Wikimedia commons)