Rassegna settimanale 31 maggio - 6 giugno: Giappone e Corea del Sud

Rassegna settimanale 31 maggio – 6 giugno: Giappone e Corea del Sud

 

31 maggio, GIAPPONE – Abe promette un ruolo più attivo del suo Paese nell’ambito della sicurezza asiatica

Nel suo discorso, pronunciato durante il forum annuale sulla sicurezza dell’Asia tenutosi a Singapore, il Primo Ministro giapponese Shinzo Abe ha dichiarato che il Giappone vorrebbe giocare un ruolo più attivo nella promozione della pace nel continente asiatico.

Secondo la sua visione politica, Tokyo deve fare da contrappeso alla crescente ascesa cinese. Pertanto, Abe ha offerto ai suoi vicini l’aiuto giapponese per garantire la sicurezza delle acque e dei cieli asiatici.

A tale scopo, ha dichiarato che il Giappone fornirà 10 nuove navi pattuglia della Guardia Costiera alle Filippine, che posseggono uno degli eserciti meno equipaggiati di tutta l’Asia. Tre navi dello stesso tipo erano già state fornite all’Indonesia e anche il Vietnam potrebbe ricevere un’assistenza simile.

Fonte: Japan Today, The Japan News

Link: http://www.japantoday.com/category/politics/view/abe-vows-more-proactive-role-for-japan-in-asian-security

http://the-japan-news.com/news/article/0001321544

 

GIAPPONE – TPP: Tokyo e Singapore confermano la loro collaborazione

Il Primo Ministro Shinzo Abe e la sua controparte singaporiana Lee Hsien Loong hanno confermato che i due Paesi coopereranno intensamente per accelerare la conclusione dei negoziati dell’accordo di free trade TPP (Trans-Pacific Partnership).

I due leader si sono accordati per promuovere una revisione dell’accordo di partnership economica nippo-singaporiana, allo scopo di migliorare gli scambi economici bilaterali.

Lee ha dichiarato che abolirà le restrizioni commerciali sulle importazioni di alimenti giapponesi. Tali restrizioni erano state introdotte nel marzo 2011 in seguito alla crisi nucleare di Fukushima.

Fonte: The Japan News

Link: http://the-japan-news.com/news/article/0001321561

1 giugno, GIAPPONE – Nuovo panel per discutere le riforme di previdenza sociale

Entro la fine del mese, il governo intende organizzare un nuovo panel per discutere le prospettive a medio e lungo termine del sistema di previdenza sociale giapponese.

Sotto il diretto controllo del Primo Ministro Shinzo Abe, il comitato si occuperà di un ampio raggio di delicate questioni, incluso il taglio delle spese mediche e la riforma del sistema pensionistico.

Quest’ultimo rappresenterà l’argomento chiave del panel. In realtà, sebbene non si sia ancora stabilito un piano dettagliato, la decisione a riguardo è stata già presa: entro il 2025 l’età pensionistica dei dipendenti salirà a 65 anni.

Fonte: The Japan News

Link: http://the-japan-news.com/news/article/0001322923

 

GIAPPONE – Gli USA applaudono le intenzioni di Abe

Gli Stati Uniti hanno accolto positivamente le promesse del leader giapponese Abe pronunciate a Singapore durante il meeting per la sicurezza asiatica. Egli si è dichiarato pronto a rivedere il ruolo di Tokyo nell’ambito della sicurezza, rendendo la partecipazione del Giappone sempre più attiva nel mantenimento dell’ordine regionale.

Il capo del Pentagono Hagel ha dichiarato il supporto statunitense agli sforzi di Abe di riorientare la posizione prettamente difensiva delle SDF.

Egli ha aggiunto che, proprio a tale scopo, USA e Giappone hanno iniziato a rivedere le proprie linee guida di difesa. Tale revisione assicurerà che l’alleanza nippo-statunitense continui a riflettere i cambiamenti nei contesti di sicurezza e le crescenti capacità dell’esercito giapponese.

Fonte: Japan Today

Link: http://www.japantoday.com/category/politics/view/u-s-backs-more-active-security-role-for-japan-hagel

2 giugno, GIAPPONE – I gruppi agricoli statunitensi minacciano di escludere il Giappone dai negoziati per la TPP

Le organizzazioni degli agricoltori statunitensi sostengono che se il Giappone insiste a proteggere il proprio settore agricolo, esso dovrà essere sospeso dai negoziati per la creazione della Partnership Trans Pacifica.

Durante il meeting a Singapore, il ministro dell’Economia giapponese Akira Amari ha infatti nuovamente dichiarato che Tokyo non intende abolire interamente i dazi su grano, riso, zucchero, carne bovina e suina.

Inoltre, si è appena concluso a Washington un meeting tra negoziatori statunitensi e giapponesi sulle esportazioni agricole. I rappresentanti dei vari gruppi agricoli hanno dichiarato che un accordo è ancora raggiungibile. Tuttavia, questa sarebbe l’ultima chance concessa al Giappone: nel caso fallisse, l’unica alternativa rimarrebbe la sospensione di Tokyo dai negoziati.

Il Giappone intende proteggere il suo settore agricolo sebbene Abe sia aperto alle riforme mirate ad ampliare l’economia del suo Paese e a stimolare la crescita. La TPP porterebbe indubbi vantaggi in questa direzione.

Lo scorso anno, l’ingresso del potere asiatico nella TPP, caratterizzato da una popolazione ad alto reddito e da un livello di importazioni relativamente basso, ha cambiato le carte in tavola per molti dei partecipanti alla partnership. Pertanto, l’esclusione del Giappone renderebbe l’intero accordo meno attraente per diversi Paesi seduti al tavolo delle trattative.

Fonte: Japan Today

Link: http://www.japantoday.com/category/politics/view/u-s-farm-groups-seek-to-exclude-japan-from-tpp-trade-talks

3 giugno, GIAPPONE – Wang critica le osservazioni di Abe e Hagel: Tokyo risponde

I botta-risposta tra Cina-Giappone non sembrano voler volgere al termine. Venerdì, a Singapore, Abe aveva aperto il forum sollecitando tutti i Paesi ad attenersi alla legge internazionale, indirettamente rivolgendosi a Beijing ed al suo comportamento aggressivo nell’ambito delle dispute territoriali nei mari Cinesi Orientale e Meridionale. Avvertimenti dello stesso genere sono stati pronunciati il giorno successivo dal Segretario della difesa statunitense Chuck Hagel.

Wang ha accusato i due di coordinare le proprie osservazioni e di incoraggiarsi a vicenda per attaccare la Cina. Egli ha infatti sostenuto come i discorsi di Mr Abe e Mr Hang siano un’azione provocatoria verso la Cina e come siano, pertanto, inaccettabili.

La risposta del portavoce del governo giapponese Yoshihide Suga arriva forte e chiara: le accuse di Beijing si basano su un’interpretazione erronea dei fatti e diffamano il Giappone.

Fonte: Japan Today

Link: http://www.japantoday.com/category/politics/view/japan-hits-back-at-china-for-criticizing-abes-remarks

 

GIAPPONE – Abe in visita in Europa

Il Primo Ministro Shinzo Abe è partito alla volta dell’Europa, per quello che è il suo quarto viaggio dell’anno nel nostro continente. Egli si recherà prima Bruxelles, per l’incontro del G7 avente inizio mercoledì 4 giugno.

Giovedì sarà invece il turno dell’Italia: Abe incontrerà il premier Matteo Renzi a Roma e visiterà il Vaticano e papa Francesco.

Fonte: Japan Today

Link: http://www.japantoday.com/category/politics/view/abe-heads-off-to-europe-again

4 giugno, COREA DEL SUD – Amministrative in Corea del Sud: test per il governo Park Geun-Hye

La leader della Corea del Sud Park Geun-hye può tirare un sospiro di sollievo: le elezioni amministrative nel suo Paese, avute luogo il giorno 4 giugno e considerate come un referendum per il suo governo, si sono concluse con un risultato piuttosto favorevole alla Presidente.

Quest’ultima temeva il peggio perché, in seguito al naufragio del traghetto del 16 aprile scorso, il tasso di gradimento nei confronti della leader era crollato drasticamente. La Park si è ripetutamente scusata per la tragedia, in cui hanno perso la vita più di 300 persone, ma le critiche erano talmente aspre da temere un danneggiamento del risultato elettorale.

Tuttavia, il Saenuri, il partito di maggioranza al governo, ha mantenuto un forte consenso confermandosi alla guida della regione di Gyeongsange e vincendo in Daegu e Ulsan. Il maggiore partito all’opposizione, la Nuova Alleanza politica per la Democrazia, che non riesce un’altra volta ad avvantaggiarsi degli errori e le debolezze del governo, rimane invece deluso. Si conferma comunque alla guida di Seul.

Fonte: The Korea Herald

Link: http://m.koreaherald.com/view.php?ud=20140604000964&ntn=0

5 giugno, COREA DEL SUD – Dopo i risultati elettorali la Park promette di accelerare le riforme

La Presidente Park Geun-Hye ha dichiarato di accettare umilmente i risultati delle elezioni amministrative avute luogo in tutto il Paese. Si è inoltre impegnata ad accelerate l’attuazione della sua agenda di riforme.

Tali affermazioni sembrano dimostrare che la Park abbia ritrovato la forza necessaria per guidare il governo dopo che il suo partito, il Saenuri, ha riportato a casa un risultato elettorale migliore del previsto.

Il partito al governo ha vinto 8 delle 17 sfide principali, mentre la Nuova Alleanza Politica per la Democrazia, il maggiore partito all’opposizione, si è aggiudicato sindaci e governatori provinciali nelle restanti 9 città chiave, sindaco di Seul incluso.

Fonte: The Korea Herald

Link: http://www.koreaherald.com/view.php?ud=20140605001376

6 giugno, GIAPPONE – Il G7 si esprime sulle questioni giapponesi

Il portavoce del governo Yoshihide Suga ha dichiarato che il Giappone ha guadagnato la comprensione dei Paesi del G7 per quanto riguarda la questione degli ostaggi della Corea del Nord.

Dopo l’incontro avvenuto a Stoccolma con i rappresentanti della Corea del Nord, Abe ha annunciato che Pyongyang ricomincerà le ricerche dei giapponesi dispersi. In cambio il Giappone allenterà le sanzione economiche subito alla riapertura delle indagini e considererà la possibilità di fornire aiuti umanitari in un secondo momento.

Suga ha inoltre riportato che le nazioni del G7 hanno espresso la propria comprensione anche per le preoccupazioni giapponesi riguardo alle tensione nei Mari Cinesi Orientale e Meridionale.

Fonte: Japan Today

Link: http://www.japantoday.com/category/politics/view/suga-says-japan-gained-g7-understanding-on-its-n-korea-stance

 

GIAPPONE – Le SDF potranno aiutare le navi statunitensi sotto attacco

Il governo giapponese ha deciso di proporre la creazione di una nuova legge che regoli l’azione delle Self Defence Forces, che permetta a queste ultime di accorrere in aiuto delle navi USA se attaccate.

Secondo l’art.95 della Self Defence Forces Law, in caso di attacco, le SDF possono usare armi solo per difendere le proprie navi. L’articolo non copre però la possibilità di difendere navi di altri Paesi.

Il governo ha giudicato necessario permettere alle SDF di compiere azioni protettive nei confronti delle navi statunitensi, ma solo nel caso in cui esse stiano operando vicino ad una nave giapponese.

La proposta è stata fatta oggi, durante il meeting dell’LDP sullo sviluppo del framework legislativo per la sicurezza nazionale.

Fonte: The Japan News

Link: http://the-japan-news.com/news/article/0001332326

 

(Featured Image Source:

http://en.wikipedia.org/wiki/Park_Geun-hye#mediaviewer/File:Park_Geun-hye_(8724400493)_(cropped).jpg

)