Rassegna settimanale 24-30 maggio 2014: Giappone e Corea del Sud
24 maggio 2014, GIAPPONE – Il Governo non ha intenzione di rendere pubbliche le interviste sul disastro di Fukushima
I Governi che si sono succeduti dall’11 marzo 2011 si sono rifiutati di rendere pubbliche le testimonianze dirette sul disastro nucleare di Fukushima.
Messo alle strette sulla questione, il Segretario Generale di Gabinetto Yoshihide Suga ha dichiarato il 23 maggio che il Governo potrebbe decidere di pubblicare le interviste in suo possesso, ma solo previo permesso degli intervistati.
Non si hanno ancora informazioni certe sulla causa esatta del triplo meltdown alla centrale nucleare di Fukushima. Fonti e testimonianze emerse di recente hanno rivelato che il 90% dei circa 720 lavoratori presenti alla centrale al momento dell’emergenza avrebbe ignorato gli ordini e sarebbe fuggito.
Fonte: The Asahi Shimbun
Link: http://ajw.asahi.com/article/0311disaster/fukushima/AJ201405240045
GIAPPONE – Scuole di Saitama resistono alle pressioni e mantengono il divieto per gli studenti stranieri
Gli operatori di tre scuole a indirizzo professionale della Prefettura di Saitama (non lontano da Tokyo) hanno impedito l’iscrizione a studenti stranieri, e hanno ripetutamente respinto le richieste mosse dal Governo prefetturale affinché ponessero fine a questa politica discriminatoria.
Fonte: The Asahi Shimbun
Link: http://www.asahi.com/english/articles/AJ201405240051.html
GIAPPONE – Droni statunitensi utilizzati nella base di Misawa, prefettura di Aomori
L’esercito statunitense sta utilizzando due droni Global Hawk nella base aerea di Misawa, nella prefettura di Aomori. Per la prima volta, dei sistemi di sorveglianza aerea non pilotati da esseri umani sono presenti in una base giapponese.
Fonte: The Asahi Shimbun
Link: http://www.asahi.com/english/articles/AJ201405240053.html
GIAPPONE – Riconsiderati gli ODA per gli eserciti stranieri
Il Governo giapponese potrebbe apportare delle revisioni alla Carta dell’Official Development Assistance (ODA) in modo da permettere al Giappone di utilizzare gli aiuti ufficiali per supportare le forze militari straniere in operazioni di non-combattimento, cosa che finora non era possibile.
E’ probabile che questa mossa diffonda la preoccupazione che gli ODA possano essere dirottati verso fini puramente militari. E’ per questo che, finora, il Giappone ha seguito in modo ferreo la regola secondo la quale gli ODA dovevano essere utilizzati solo per la costruzione di infrastrutture e per la riduzione della povertà nelle zone colpite dai conflitti.
Fonte: The Japan Times
25 maggio 2014, GIAPPONE – Giappone, dal nucleare 15% elettricità al 2030
In seguito al disastro della centrale nucleare di Fukushima, nel marzo 2011, si accese un forte dibattito in Giappone circa l’utilizzo dell’energia nucleare in un Paese che, pur se scarso in materie prime, è soggetto a terremoti e, conseguentemente, a maremoti. Il Giappone sta quindi ora cercando di aumentare l’utilizzo e lo sviluppo di fonti di energia alternativa, diminuendo gradualmente l’importanza nazionale del nucleare. Secondo quanto riportato dall’ANSA, ci si aspetta che l’utilizzo dell’energia nucleare arrivi a coprire nel 2030 solo il 15% del fabbisogno nazionale.
Fonte: ANSA
26 maggio 2014, COREA DEL SUD – Ricompensa per notizie sul proprietario del traghetto Sewol sale a 500,000$
La Corea del Sud ha spinto fino a mezzo milione di dollari la ricompensa per chiunque avesse notizie sul misterioso miliardario che, secondo il pubblico ministero, sarebbe il proprietario del traghetto che è affondato il mese scorso. Yoo Byung-eun è accusato di evasione fiscale e appropriazione indebita. Il pubblico ministero ha dichiarato che la mancanza di investimenti e spese adeguate nella sicurezza potrebbe essere il motivo dell’affondamento del 16 aprile.
La polizia ha messo anche una taglia compresa tra i 100,000 e i 30,000$ per il figlio maggiore di Yoo, che è accusato di appropriazione indebita.
Fonte: Asian Correspondent
Link: http://asiancorrespondent.com/123164/reward-for-tips-on-sewol-ferry-owner-boosted-to-500000/
27 maggio 2014, GIAPPONE – La Bank of Japan è più confidente circa la ripresa, comincia ad considerare di porre termine agli incentivi
La Bank of Japan ha cominciato a spostare la sua attenzione dal supporto alla crescita a modalità con cui porre fine ai suoi massicci incentivi, mostrando fiducia nei confronti del miglioramento dell’economia mondiale.
Gli incentivi sono un punto centrale della politica del Premier Shinzo Abe, che tenta di porre fine a due decadi di deflazione e di crescita irregolare. Si chiedono quindi riforme strutturali da parte del Governo.
Fonte: Reuters
Link: http://www.reuters.com/article/2014/05/27/us-japan-economy-boj-insight-idUSKBN0E715420140527
28 maggio 2014, GIAPPONE – Studiare un “giapponese semplice” per diffondere le informazioni sui disastri anche agli stranieri
La Hirosaki University, nel Giappone nordorientale, sta esortando le municipalità e i gruppi di supporto a imparare un “giapponese semplice”, che possa essere utilizzato per informare anche i residenti stranieri su eventuali evacuazioni o misure da adottare in caso di emergenza.
Fonte: The Asahi Shimbun
Link: http://www.asahi.com/english/articles/AJ201405280005.html
GIAPPONE – Giappone e Australia considerano un trattato sottomarino che potrebbe irritare la Cina
Il Giappone avrà l’occasione di concludere un trattato senza precedenti sulle esportazioni quando i suoi ministri degli esteri e della difesa incontreranno le loro controparti australiane a Tokyo, il prossimo mese.
Il Giappone sta considerando di vendere la sua tecnologia sottomarina all’Australia. Chiaramente, ogni accordo necessiterebbe di mesi prima di giungere a conclusione, e nulla è ancora certo, ma un patto tra i due Paesi avrebbe forti ripercussioni economiche per il Giappone, incrementerebbe in modo non indifferente l’arsenale difensivo australiano e, con ogni probabilità, creerebbe forti preoccupazioni in Cina.
Un accordo tra Giappone e Australia, infatti, manderebbe un forte messaggio alla Cina, soprattutto perché significherebbe esportare armi a una regione in cui la crescente presenza marittima cinese (nonché i suoi reclami territoriali) è causa di forti tensioni.
Fonte: Reuters
Link: http://www.reuters.com/article/2014/05/28/us-japan-australia-submarine-idUSKBN0E82ET20140528
COREA DEL SUD – Donna coreana arrestata a Parigi in relazione all’affondamento del traghetto Sewol
La polizia francese ha arrestato la figlia del magnate sudcoreano che si crede sia il proprietario del traghetto affondato il mese scorso. Yoo Somena è stata arrestata nella sua casa di Parigi, secondo un mandato d’arresto internazionale. Si sospetta che la donna (47 anni) sia coinvolta in attività di appropriazione indebita portate avanti tra il 2004 e il 2013.
Fonte: Asian Correspondent
Link: http://asiancorrespondent.com/123215/korean-woman-arrested-in-paris-over-sewol-ferry-sinking/
29 maggio 2014, GIAPPONE – Ishihara e Hashimoto dividono il Japan Restoration Party
I due leader del partito, Toru Hashimoto e Shintaro Ishihara, si sono dichiarati d’accordo nel dividere il Japan Restoration Party, dopo non essere riusciti a trovare un accordo sull’unione con un altro partito d’opposizione.
Fonte: The Asahi Shimbun
Link: http://www.asahi.com/english/articles/AJ201405290037.html
GIAPPONE – Importante inversione di rotta sulla sicurezza: Abe definito “ladro” da un gruppo che si oppone al diritto di autodifesa
Dodici delle più brillanti menti del Paese nel campo della politica estera e della legge costituzionale hanno dato uno schiaffo simbolico al Primo Ministro Abe, costituendo un gruppo di opposizione alle sue mosse volte a permettere al Giappone di esercitare un maggiore diritto di autodifesa.
Fonte: The Asahi Shimbun
Link: http://www.asahi.com/english/articles/AJ201405290041.html
GIAPPONE – Suga: impossibile verificare le testimonianze delle ex comfort women
Il Segretario Generale di Governo Yoshihide Suga, già al centro delle polemiche lo scorso mese per aver dichiarato la volontà del Governo di riconsiderare quanto espresso nel Kono Statement (con cui il Giappone si scusava ufficialmente con le donne obbligate a servire come prostitute nei bordelli militari durante la Seconda Guerra Mondiale), ha dichiarato l’impossibilità, per il Governo, di verificare le testimonianze delle cosiddette “comfort women”.
Fonte: The Asahi Shimbun
Link: http://www.asahi.com/english/articles/AJ201405290045.html
GIAPPONE – La Corea del Nord indagherà sui rapimenti di giapponesi di decenni fa
Il Premier Abe ha annunciato la mossa dopo giorni di discussioni tra gli ufficiali dei due Paesi in Svezia.
Il Giappone sostiene che la Corea del Nord rapì diversi dei suoi cittadini tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta, con lo scopo di addestrare delle spie a cui i cittadini rapiti potessero insegnare la lingua e le regole di comportamento giapponesi.
Tokyo ha ora dichiarato che renderà meno dure alcune delle sue sanzioni su Pyongyang qualora le indagini fossero riprese.
Fonte: BBC
Link: http://www.bbc.com/news/world-asia-27620549
GIAPPONE – La preoccupazione asiatica nei confronti della Cina potrebbe portare a una reazione più comprensiva nei confronti della spinta del Primo Ministro giapponese
Il Primo Ministro giapponese Abe chiede un ruolo più importante per il suo Paese nell’area della sicurezza mondiale. In un momento in cui le preoccupazioni asiatiche per l’atteggiamento aggressivo della Cina (soprattutto nelle contese territoriali nel Mar Cinese Meridionale) si fanno sempre più profonde, la mossa di Abe potrebbe essere accolta con più consensi di quanto ci si sarebbe aspettato in precedenza, anche se alcuni potrebbero trattenersi dall’esprimere ad alta voce la loro approvazione per non offendere Pechino.
Fonte: Reuters
Link: http://www.reuters.com/article/2014/05/29/us-security-asia-japan-idUSKBN0E908S20140529
30 maggio 2014, GIAPPONE – Con una frecciata alla Cina, il Giappone sostiene il Sudest asiatico sulla libertà marittima e aerea
Il Primo Ministro Shinzo Abe, che sta spingendo per un ruolo maggiore del suo Paese nella sicurezza della regione, si è dichiarato pronto a offrire tutto il suo supporto alle nazioni del sudest asiatico, interessate da dispute marittime con la Cina. La Cina rivendica la maggior parte del Mar Cinese Meridionale, respingendo le rivendicazioni di Vietnam, Filippine, Taiwan, Malesia e Brunei. Inoltre, Pechino ha una disputa marittima anche con il Giappone, riguardo delle isole nel Mar Cinese Orientale.
Abe ha dichiarato che:
“Japan will offer its utmost support for the efforts of the countries of ASEAN (Association of Southeast Asian Nations) as they work to ensure the security of the seas and the skies, and thoroughly maintain freedom of navigation and freedom of overflight”
Gli Stati Uniti sostengono la posizione giapponese.
Fonte: Reuters
Link: http://www.reuters.com/article/2014/05/30/us-security-asia-japan-idUSKBN0EA17G20140530
(Featured Image source: Wikimedia commons)