Rassegna settimanale 12-16 aprile: Giappone e Corea del Sud

Rassegna settimanale 12-16 aprile: Giappone e Corea del Sud

12 Aprile, Giappone, Un membro del governo ha visitato il santuario Yasukuni

Yoshitaka Shindo si è recato in visita allo Yasukuni, il santuario dedicato a tutti coloro che morirono in guerra servendo la patria e l’Imperatore, compresi i criminali di guerra.

Lo Yasukuni è simbolo del militarismo e, per questo, è una nota dolente nelle relazioni con i suoi vicini, soprattutto Cina e Corea del Sud.

Cina e Corea, infatti, hanno considerato questa visita, come tutte quelle degli altri membri del governo giapponese negli anni, una mancanza di rispetto, un errore, una mossa retrograda che mostra lo scarso pentimento che il Giappone prova nei confronti degli episodi della guerra.

Yoshitaka Shindo si è difeso affermando che si è recato al santuario per pregare per la pace e per coloro che persero la vita nella battaglia di Iwo jima.

Fonti: Asia Correspondent, BBC

Link: http://asiancorrespondent.com/121612/japan-cabinet-minister-visits-war-shrine/

http://www.bbc.com/news/world-asia-27002132

Giappone, Abe prende in considerazione la possibilità di preparare la strada per mandare le forze di autodifesa all’estero

Un comitato governativo sta valutando la possibilità di permettere alle Forze di autodifesa non solo di supportare le forze multinazionali ovunque nel mondo, ma anche di essere impiegate nelle missioni qualora ce ne sia bisogno.

Per far sì che le forze di autodifesa giapponesi possano partecipare all’autodifesa collettiva e possano aiutare, in ambiti come i trasporti o gli aiuti medici, le forze internazionali coinvolte in missioni approvate dalle Nazioni Unite, bisognerà cambiare l’interpretazione dell’art.9. della Costituzione.

Questo cambiamento potrebbe portare a uno schieramento illimitato delle forze di autodifesa giapponesi all’interno di eserciti multinazionali, anche in missioni e dispute che non riguardano il Giappone in prima persona.

Il cambio di interpretazione permetterebbe anche l’invio di forze giapponesi all’estero, finora proibita dal governo.

Le forze di autodifesa diventerebbero quindi delle vere e proprie forze armate, senza i limiti di operare in “non combat zones” (come nel guerra in Iraq) o di fornire supporto alle forze multinazionali.

Gli unici limiti previsti per le forze di autodifesa all’estero previste dal comitato consultivo sarebbero in forma di restrizioni legali o di decisioni del governo centrale.

Nonostante la spinta data dall’amministrazione Abe al tema, il Nuovo Komeito ha mostrato la sua opposizione.

Se si approvasse la proposta del comitato consultivo si lascerebbe aperta per le amministrazioni future anche la possibilità di espandere il raggio delle attività delle forze di autodifesa all’estero senza alcun limite.

Fonti: Asahi shimbun

Link: http://ajw.asahi.com/article/behind_news/politics/AJ201404120053

13 Aprile, Giappone, I ministri degli esteri di Paesi non-nucleari si sono incontrati a Hiroshima per condannare le armi nucleari

I ministri degli esteri di 12 potenze non nucleari si sono incontrati ad Hiroshima dove hanno emesso una dichiarazione congiunta richiedendo di aumentare gli sforzi per abbattere gli arsenali nucleari in tutto il mondo.

Questa è stata la conclusione di una conferenza di due giorni dell’incontro ministeriale della Nonproliferation and Disarmament Initiative (NPDI).

Questa iniziativa fu introdotta, per la prima volta, nel 2010 da Giappone e Australia con lo scopo di ridurre i rischi della proliferazione nucleare. Successivamente si aggiunsero altri 10 Paesi.

Questa conferenza è stato il primo incontro tenutosi a Hiroshima di leader dedicati al disarmo nucleare. A tal proposito il Ministro degli esteri Fumio Kishida ha affermato che tratta di una grande opportunità per trasmettere un messaggio forte da Hiroshima. Ha poi aggiunto che vuole sottolineare la natura inumana della armi nucleari per creare maggiore consenso contro le armi nucleari.

A questa conferenza ha partecipato anche Rose Gottemoeller, la sottosegretaria ai dipartimenti di controllo delle armi e sicurezza internazionale degli Stati Uniti.

Durante l’incontro si sono cercati dei modi per raggiungere lo scopo: un mondo senza armi nucleari.

Significativo è stato l’intervento del ministro olandese Frans Timmermans, che ha affermato che la questione delle armi nucleari dovrebbe essere considerata come una questione di umanità più che militare o geopolitica.

Fonti: Asahi Shimbun, Japan daily press

Link:  http://ajw.asahi.com/article/behind_news/politics/AJ201404120055

14 Aprile, Giappone e Corea del Sud, Incontro ufficiale sulla questione delle “comfort women”

Il primo ministro sud coreano ha dichiarato che rappresentanti di Giappone e Corea si incontreranno per affrontare la questione delle “comfort women”. La questione è una delle cause principali della freddezza delle relazioni tra questi due Paesi; il fatto che ci sia un incontro ufficiale per trattare del tema dimostra la volontà da parte di entrambi di fare un passo in avanti per migliorare le relazioni.

Questo avvicinamento è dovuto anche al fatto che sia Giappone che Corea del Sud sono due importanti alleati degli Stati uniti; Obama ad esempio ha radunato i leader politici di entrambi Paesi in Olanda il mese scorso.

Il prossimo incontro tra i rappresentanti di Corea del Sud e Giappone avrà pertanto come tema le “confort women”. A tal proposito bisogna ricordare che nel 1993 il Giappone si scusò ufficialmente (la famosa “Dichiarazione Kono”) e nel 1995 pagò un compenso a tutte le “confort women”.

Questi atti non furono, però, sufficienti e si spera con questo nuovo incontro si sistemino le cose tra questi due Paesi vicini.

Fonti: Japan daily press

Link: http://japandailypress.com/japan-south-korea-to-hold-rare-official-meetings-on-comfort-women-issue-1447218/

15 Aprile, Koizumi e Hosokawa si sono uniti contro il nucleare

L’ex primo ministro Hosokawa si è alleato con Koizumi nella lotta contro il nucleare. I due hanno fondato una organizzazione no-profit per promuovere programmi anti-nucleari.

L’associazione si concentrerà sullo sviluppo di energie alternative e rinnovabili, per fermare la riattivazione dei reattori nucleari. Recentemente Abe e la sua coalizione hanno, infatti, proposto una nuova politica energetica che dà molta importanza all’energia nucleare; sembra pertanto che si inizieranno a attivare nuovamente tutti i reattori nucleari.

Fonti: Asahi Shimbun, Japan daily press

Link: http://ajw.asahi.com/article/behind_news/politics/AJ201404150059

http://japandailypress.com/koizumi-hosokawa-unite-to-launch-anti-nuclear-entity-1547308/

16 Aprile, Il vice premier cinese accusa Abe del peggioramento delle relazioni tra i Paesi

Le relazioni bilaterali tra Cina e Giappone continuano a essere fredde. Il vice premier cinese Wang Yang ha accusato Abe di aver peggiorato ulteriormente le relazioni tra i due Paesi.

In un incontro con i leader dell’Associazione per la promozione del commercio internazionale guidata dall’ex ministro degli esteri Kono, ha infatti affermato che: “The Abe regime is causing a lot of visible and invisiblehttp://orizzontinternazionali.wordpress.com/wp-admin/post-new.php damage (to Japan-China ties) with the way it is acting now.”

Kono è un personaggio molto vicino alla Cina e sta lavorando intensamente per migliorare le relazioni tra le Nazioni.

Fonti: Japan daily press

Link: http://japandailypress.com/chinas-vp-blames-japanese-pm-abe-for-countries-worsening-bilateral-ties-1647351/

(Featured image source: Flickr jrfonseca)