Rassegna settimanale 8-14 marzo: Sud-est asiatico

Rassegna settimanale 8-14 marzo: Sud-est asiatico

8 marzo, Malesia- Aereo della Malesia Airlines scompare dai radar

L’agenzia stampa cinese ha annunciato che un aeroplano della Malaysia Airlines è scomparso dai radar circa un’ora dopo il decollo da Kuala Lumpur, quando stava sorvolando il Vietnam.

L’aereo aveva a bordo 239 passeggeri (di cui 12 membri dell’equipaggio) ed era diretto a Pechino.
Squadre di soccorso stanno cercando di localizzare l’aereo.
Fonte: Internazionale
Link: http://www.internazionale.it/news/malesia/2014/03/10/le-ultime-notizie-dellaereo-della-malaysia-airlines-scomparso/

10 marzo, Malesia- Le ricerche dell’aereo scomparso

Un funzionario Vietnamita ha dichiarato che sono state svolte ricerche via mare durante tutta la notte ma che non è stato ritrovato l’oggetto rettangolare intravisto domenica pomeriggio e che si era pensato potesse essere una delle porte del Boeing 777 scomparso sabato.

Il coordinatore delle ricerche, Doan Huu Gia, ha detto lunedì che sono stati utilizzati sei aerei e sette navi per le ricerche dell’oggetto ma che non è stato trovato nulla.
Fonte: Asian correspondent
Link: http://asiancorrespondent.com/120429/vietnam-says-cannot-find-object-thought-to-be-jet-door/

Filippine- Dodici morti negli attacchi dei ribelli comunisti

Dodici persone, dieci soldati e due ribelli del Nuovo Esercito Popolare (NPA-Bagong Hukbong Bayan), hanno perso la vita mentre altri nove sono rimasti feriti a seguito di una serie di attacchi da parte di ribelli armati su avamposti di polizia e militari a Davao del Sur.

Il portavoce della brigata dell’esercito, il capitano William Rodriguez ha detto che il primo incidente ha avuto luogo alle 4:30 di mattina quando almeno 50 ribelli hanno aperto il fuoco su una caserma della polizia a Mindanao. Nell’incidente sono morti tre poliziotti e altri due sono rimasti feriti.
I ribelli indossavano uniformi mimetiche e, al momento dell’attacco, erano a bordo di una jeep. Fonti militari riferiscono che alla guida del battaglione vi era Felix Armodia, meglio noto come Jing, leader del Fronte 72 dell’esercito popolare.

I ribelli hanno cercato di occupare il posto di blocco e rubare le armi ma i poliziotti sono riusciti a difendere le loro posizioni.

Allo stesso tempo un altro gruppo di ribelli, sempre sotto Armodia, ha attaccato un altro gruppo dell’esercito a Barangay Donganpekong sempre a Mindanao, intorno alle 5 di mattina.

Nove ribelli sospetti sono stati arrestati a Barangay Asbang a seguito di operazioni di ricerca da parte della polizia e del battaglione n 39 della fanteria.

Uno scontro fra le forze di governo e i ribelli ha portato alla morte di due membri sospetti del NPA.

Attorno alle nove di mattina i ribelli hanno usato una mina contro i soldati che li stavano seguendo a Barangay Asbang, provocando la morte di sette militari e ferendone altrettanti, incluso il comandante del battaglione Lodovico Alejo.
“Questa è la conferma – ha sottolineato il capitano dell’esercito William Rodriguez – che i miliziani, a dispetto dei proclami di facciata – non hanno interrotto l’uso di mine anti-uomo”.

Dalla fine degli anni ’60 del secolo scorso i guerriglieri comunisti filippini hanno avviato una dura lotta contro il governo di Manila, diventando nel tempo uno dei più longevi e sanguinari movimenti di ribellione armata di tutto il continente asiatico.

Rodriguez ha detto che operazioni di inseguimento contro i ribelli sono ancora in corso.

Fonte: Asian correspondent
Link: http://asiancorrespondent.com/120432/philippines-10-killed-in-communist-rebel-attacks-in-mindanao/
http://www.gmanetwork.com/news/story/351855/news/regions/12-killed-as-npa-rebels-attack-police-and-military-outposts-in-davao-sur

11 marzo, Vietnam- Come il Vietnam svolge le ricerche dell’aereo scomparso

Il Vietnam ha risposto in modo veloce ed efficiente nelle ricerche dell’aereo della Malesia Airlines, scomparso lo scorso sabato. All’aeroporto internazionale di Phu Quoc, nella provincia meridionale di Kien Giang, è stato stabilito un ufficio di coordinamento delle ricerche.
Il Primo Ministro vietnamita Hoang Trung Hai ha detto che le ricerche devono andare avanti giorno e notte e che l’area di ricerca dovrebbe essere ingrandita, dato che l’aereo potrebbe aver tentato di girarsi e tornare indietro a Kuala Lumpur.

Il Ministro della difesa è stato sempre in prima linea per le ricerche. Ha schierato 17 aerei e 35 navi di vario genere delle Forze di difesa aeree, della Marina e della Polizia marittima e guardia costiera.
Per dimostrare la determinazione del Vietnam nelle ricerche, hanno addirittura permesso a due navi cinesi di entrare nelle loro acque e partecipare alle ricerche. Vietnam e Cina hanno avuto delle tensioni per questioni territoriali nel Mar cinese meridionale.

Le ricerche, comunque, non hanno ancora portato grossi risultati. Ci sono stati momenti di speranza, presto infranti. Un rocchetto di cavi coperto di muschio, ad esempio, è stato creduto un gommone di salvataggio dell’aereo.
L’area delle ricerche, inizialmente limitata alle acque tra la Malesia e il Vietnam, è stata espansa.

La paura maggiore è comunque quella di un attacco terroristico. I dubbi sorgono dal fatto che due passeggeri stessero viaggiando con passaporti falsi. Il Paese, quindi, è ora ai massimi livelli di allarme sicurezza e gli aeroporti hanno tutti aumentato le loro procedure di sicurezza: numero maggiore di screening all’entrata e all’uscita, soprattutto per i voli internazionali.
Fino ad oggi, comunque, nessun gruppo terrorista ha rivendicato l’incidente.

Fonte: Asian correspondent
Link: http://asiancorrespondent.com/120457/how-vietnam-has-led-the-search-for-missing-jet/

Filippine- Questioni territoriali tra Cina e Filippine

Le Filippine si sono lamentate del comportamento della guardia costiera cinese che ha impedito la consegna di provviste a una nave militare filippina, arenata dal 1999 in un’area contestata nel Mar cinese meridionale.
Le truppe filippine sono stanziate in una nave militare arrugginita e incagliata che ormai è diventata un simbolo del Paese nel marcare il territorio.

Le navi cinesi hanno impedito all’imbarcazione civile filippina di raggiungere Second Thomas Shoal, chiamato Ayungin Shoal da Manila e Ren’ai Reef da Pechino.
Il Ministro degli Esteri filippino ha dichiarato: “Ayungin Shoal è parte della piattaforma continentale delle Filippine e, quindi, le Filippine possono esercitare i diritti di sovranità e giurisdizione nell’area senza dover chiedere il permesso ad altri stati”.
Domenica il portavoce del Ministro degli Esteri cinese Qin Gang ha dichiarato che “le Filippine avevano tentato nuovamente di cominciare a costruire sulla Ren’ai Reef, violando la sovranità territoriale cinese”.
Secondo la versione cinese le barche filippine erano piene di materiale da costruzione.

Le Filippine si erano già lamentate dell’atteggiamento cinese per un attacco fatto con un idrante a un pescatore nei pressi di un’altra shoal.
Le Filippine hanno sollevato la questione delle rivendicazioni territoriali cinesi al tribunale dell’ONU lo scorso anno.

Fonte: Asia correspondent, BBC
Link: http://asiancorrespondent.com/120479/philippines-protests-china-stopping-troop-resupply/
http://www.bbc.com/news/world-asia-26524388

Francia- Identificati i due uomini che viaggiavano con i passaporti rubati

L’interpol ha pubblicato un’immagine di due iraniani che stavano viaggiando con passaporti rubati sull’aereo di linea della Malaysia Airlines scomparso dai radar.

L’immagine mostra due uomini iraniani che si stanno imbarcando insieme sull’aereo.
Il segretario generale dell’interpol Ronald K. Noble ha dichiarato martedì che i due uomini hanno viaggiato fino alla Malesia con i loro passaporti iraniani e poi, apparentemente, sono passati ai loro documenti rubati: un passaporto austriaco e uno italiano.

Queste informazioni hanno reso meno realistica l’ipotesi di terrorismo ma ha fatto scoppiare preoccupazioni sulla facilità di viaggiare con passaporti rubati.

Gli uomini identificati sono Pouri Nourmohammadi, 19 e Delavar Seyedmohammaderza, 29. Il diciannovenne sembra avesse avuto intenzione di chiedere asilo politico in Germania.

Fonte: Asian correspondent
Link: http://asiancorrespondent.com/120483/interpol-shows-image-of-2-iranians-on-missing-jet/

12 marzo, Malesia- C’è ancora confusione riguardo l’ultima posizione dell’aereo scomparso

Il capo dell’aviazione militare della Malesia ha negato le osservazioni a lui attribuite che l’aereo scomparso quattro giorni fa sia stato intercettato dai radar sullo stretto di Malacca.

Il generale Rodzali Daud ha detto che si pensa che il Boeing 777 possa essere tornato indietro.

C’è comunque ancora molta confusione su dove l’aereo possa essere e le osservazioni fatte non possono essere confermate ma neanche negate.
Si sta procedendo con dei controlli ai radar ma questi non sono ancora definitivi, soprattutto se l’aereo era mal funzionante.
Fonti: BBC news
Link: http://www.bbc.com/news/world-asia-26527390

Tailandia- Le discriminazione delle persone LGBT e la cultura della tolleranza

La Tailandia è uno dei Paesi più liberali del Sud est asiatico e potrebbe addirittura essere il primo a legalizzare i matrimoni fra persone dello stesso sesso. Il governo, inoltre, promuove il Paese come una destinazione che accetta viaggiatori di tutti gli orientamenti sessuali.

Nonostante le apparenze, però, discriminazioni contro gruppi LGBT accadono regolarmente, come il TIME ha riportato scorsa settimana.
La Tailandia non offre protezione legale per le coppie dello stesso sesso e i transessuali. Gli attivisti hanno ottenuto la redazione di una bozza di legge che darebbe il diritto anche alle coppie gay di sposarsi. Ma questa legge discriminerebbe comunque le coppie dello stesso sesso perché alzerebbe l’età legale per il matrimonio dai 17 (quella stabilita per le coppie eterosessuali) ai 20.
La legge poi costringerebbe i transessuali a registrare il loro genere della nascita sui certificati di matrimonio e la legge tailandese non permette il cambio di genere sui documenti di identificazione nazionale.

Secondo organizzazioni a difesa dei gay e il fondo per i diritti umani c’è ancora molta discriminazione e bullismo nei confronti delle persone LGBT.
La maggior parte dei tailandesi non direbbero mai ai loro medici di essere gay e i transessuali sono ancora discriminati sul posto di lavoro e all’università.
Stereotipi offensivi continuano a essere riproposti nell’industria dello spettacolo.
I transessuali continuano a essere vittime di violenze anche da parte della polizia.
Secondo la Fondazione Thomson Reuters i transessuali in Asia sono discriminati anche per quanto riguarda le assicurazioni sanitarie, perché spesso vengono associati al virus del HIV.

In conclusione, anche se la Tailandia è più tollerante per quanto riguarda le persone LGBT rispetto a altri Paesi, c’è ancora molto da fare.
Ci deve essere un cambiamento nella mentalità delle persone verso una maggior accettazione e tolleranza, evitando di fare discriminazioni sulla base del genere e dell’orientamento sessuale.

Fonte:Asian Correspondent
Link: http://asiancorrespondent.com/120360/rising-lgbt-discrimination-challenges-thailands-culture-of-tolerance/

14 marzo, Myanmar- L’ONU apre il peacekeeping al Myanmar

Il gruppo Human Rights Watch ha criticato l’ONU per aver aperto la possibilità al Myanmar di contribuire alle attività di peacekeeping.
Per il gruppo l’esercito del Myanmar resta uno dei più violenti al mondo. Nonostante le tendenze democratiche, l’esercito rimane non riformato e continua a utilizzare i soldati bambini.
Fonte: Asian correspondent
Link: http://asiancorrespondent.com/120570/un-criticized-over-peacekeeping-invite-to-burma/

Malesia- Il Vietnam ha diminuito le ricerche per l’aereo scomparso

Il Vietnam ha dichiarato di aver diminuito ma non fermato le sue ricerche per l’aereo scomparso nel Mar Cinese meridionale.

Le autorità Malesiane ultimamente hanno chiesto al Vietnam di mandare aerei e navi nelle stretto di Malacca.
Questo mostra come il focus delle ricerche si stia spostando all’ovest della Malesia, nell’Oceano Indiano.

Secondo i funzionari americani il Boeing 777 ha mandato segnali a un satellite per 4 ore prima di scomparire nel nulla.
Se questo è vero allora l’area dove si potrebbe trovare l’aereo si espande molto.

Il portavoce delle ricerche, il colonnello Nguyen Ngoc Son, ha dichiarato che lo status della ricerca è passato da “emergenza a regolare”.

Fonte: Asian correspondent
Link: http://asiancorrespondent.com/120588/vietnam-downgrades-search-for-missing-flight-mh370/

Tailandia- Insegnante buddista uccisa e bruciata

Una insegnante buddista è stata uccisa e il suo corpo bruciato nel sud della Tailandia, infestato dalle rivolte. I sospetti della polizia sono sui ribelli mussulmani.
L’insegnante è stata uccisa mentre andava in moto alla scuola dove lavora nella provincia di Pattani.
I due sospetti le avrebbero sparato alla testa da una moto, bagnato il suo corpo con la benzina e dato fuoco.
Prima di scomparire nel nulla hanno sparpagliato volantini con messaggi anti-buddisti.

I ribelli puntano soprattutto a forze di sicurezza e insegnanti, in quanto sono percepiti come rappresentanti del governo nella Tailandia buddista.
Da quando le rivolte islamiche sono scoppiate nel 2004 più di 5000 persone sono state uccise, di cui 170 sono insegnanti.

Fonte: Asia correspondent
Link: http://asiancorrespondent.com/120593/teacher-killed-set-afire-in-thailands-south/